horror
Ermanno Detti
Storie che mozzano il fiato
Basato su storie che suscitano nel lettore l'emozione della paura, l'horror è un genere narrativo nato nel 18° secolo. Nel corso del tempo ha conosciuto [...] story, all'inglese), del terrore e così via. È un genere molto diffuso non solo in letteratura, ma anche nel cinema e sconosciuti.
Molto spesso si tratta di libretti di scarso valore letterario, fatti in serie: gli adulti non li consigliano, non ...
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Malle, Louis
Vittorio Giacci
Regista cinematografico francese, nato a Thumeries il 30 ottobre 1932 e morto a Los Angeles il 23 novembre 1995. Pur essendo coetaneo di registi che avrebbero dato vita [...] Roger Vadim, il gusto per il rinnovamento estetico, l'orizzonte letterario, l'amore per la libertà espressiva, la propensione musicale e registico rappresentato da Viva Maria (1965), parodia del genere western, con Brigitte Bardot e Jeanne Moreau, ...
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Tol'able David
David Robinson
(USA 1921, bianco e nero, 86m a 22 fps); regia: Henry King; produzione: Charles H. Duell, Henry King, Richard Barthelmess per Inspiration; soggetto: dall'omonimo racconto [...] americani, anche se il suo stile eccessivamente 'letterario' perse popolarità negli anni Trenta. Griffith cedette grado di reggere il confronto con la migliore pittura europea di genere del secolo precedente. Il film venne girato quasi interamente a ...
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Dunne, Philip
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a New York l'11 febbraio 1908 e morto a Malibu (California) il 2 giugno 1992. Soprattutto nel periodo in cui [...] teatrali, che si contraddistinsero per il tono letterario e per la visione romantica del passato, la produzione. Seguì una serie di film dignitosi, di cui scrisse in genere anche la sceneggiatura, rinunciando però a produrli: Hilda Crane (1956; Paura ...
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Gégauff, Paul
Serafino Murri
Sceneggiatore francese, nato a Blötsheim Haut-Rhin (Alsazia) il 10 agosto 1922 e morto a Gjøvik (Norvegia) il 24 dicembre 1983. Nel corso del lungo connubio artistico con [...] The ebb tide di R.L. Stevenson, ancora un adattamento letterario (da E. Ollivier) fu alla base del giallo di Chabrol belle truffe del mondo), basato sulla surreale parodia del genere poliziesco e interpretato da Jean-Pierre Cassel. Dopo aver ...
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Cavell, Stanley
Gabriele Pedullà
Filosofo statunitense, nato ad Atlanta (Georgia) il 1° settembre 1926. Tra i maggiori pensatori americani della seconda metà del Novecento, per lungo tempo professore [...] pensiero di R.W. Emerson e H.D. Thoreau, in genere collocati ai margini del canone filosofico, alla luce della filosofia del per ritrovarsi più felicemente di prima. Lo stile (letterario e filosofico) della sua pagina è una diretta conseguenza ...
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Soggetto
Giuliana Muscio
Il termine soggetto (ingl.: story) indica il nucleo narrativo, la storia, da cui si sviluppa la sceneggiatura. Il soggetto può essere una storia originale, scritta per lo schermo, [...] nel processo creativo e produttivo. Mentre nel cinema americano in genere si pensa che non vi possa essere un buon film senza ha sempre teso a privilegiare lo stile e la qualità (letteraria, della messa in scena, o figurativa) rispetto al racconto. ...
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Lattuada, Alberto
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 13 novembre 1914. Dotato di un robusto e plastico senso della costruzione visiva e di una raffinata cultura [...] lo portò nel corso della sua lunga carriera a trasferire in immagini opere letterarie e teatrali di N. Machiavelli, E. De Marchi, G. D' spettacolo di largo consumo. Nacquero così film di genere ma anomali, come il giallo esistenzialista L'imprevisto ...
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Dr. Jekyll and Mr. Hyde
Alessandro Cappabianca
(USA 1931, 1932, Il dottor Jekyll, bianco e nero, 97m); regia: Rouben Mamoulian; produzione: Rouben Mamoulian per Paramount; soggetto: dal romanzo The [...] allo specchio) qualcosa di analogo al 'ritardo' letterario, al lento affiorare del personaggio Jekyll attraverso le delle tante riduzioni cinematografiche del romanzo. Siamo di fronte in genere a una serie di dissolvenze incrociate, più o meno fluide ...
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Schlöndorff, Volker
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Wiesbaden il 31 marzo 1939. È stato una personalità di punta dello Junger Deutscher Film e, tra tutti i registi del rinnovamento [...] di popolarità unito all'impegno socio-politico. Rielaborando in maniera dinamica un genere frequentato nella Germania degli anni Cinquanta e Sessanta, la trascrizione di opere letterarie, S. ha qui conseguito (e non di rado) i suoi risultati migliori ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...