MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] M., che gli attribuiva un'importanza per nulla secondaria; basti pensare che egli teorizzava la necessità di fondare un genereletterario nuovo, la geocritica, l'obiettivo del quale sarebbe giungere a "leggere" i luoghi con le stesse modalità con cui ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] ma anche grazie alle scelte di vari tipografi-editori che avevano intuito la possibilità di trasformare quel nuovo genereletterario in un vasto successo commerciale.
Dal 1520 in poi Gregorio venne ripubblicando moltissimi titoli apparsi fino ad ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] 'aprile 1889 vi comparve in appendice il racconto Bastardo, a firma A. Sacas.
Il M. abbandonò presto questo genereletterario, per il quale ammise di non avere né talento né predisposizione, ma continuò a esprimersi attraverso la poesia, alternando ...
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PERSAN DAUVOME, Johann
Tiziana Plebani
PERSAN DAUVOME, Johann. – Si ignorano il luogo e la data di nascita, nonché notizie sulla sua vita a prescindere dalle informazioni legate all’attività di stampatore, [...] F. Riva, Analogia e univocità in Tommaso De Vio, Milano 1995, pp. 26-29; G. Federici Vescovini, Su un genereletterario astrologico: il pronostico di Paolo di Middelburg, astrologo di Federico da Montefeltro, in «Lo stato e ’l valore». I Montefeltro ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] in cui era maturata erano di tutt'altro genere.
La meccanica dell'incidente - una recensione fortemente leggono spesso piccole ossessioni, del resto ricorrenti anche nella sua produzione letteraria: la famiglia, la coppia, la donna e l'eros, ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] voluti particolarmente da Giulio Einaudi, e nel 1988 i «Saggi brevi» di personali esperienze letterarie ed extraletterarie, fuori da ogni etichetta di genere: collane in gran parte fondate su autori della tradizione Einaudi. Ma tra gli anni Ottanta ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] presentata il 6 dic. 1924 al Senato contro il gen. De Bono, a seguito dell'assassinio di G. in Arcadia, s. 3, III (1956), fasc. 1; Giolitti e Sonnino, in Osservatore politico-letterario, IV, n. 7 (luglio 1958), pp. 86-106; La stampa e Milano, ibid., ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] giovani lettori strumenti che, nel medesimo tempo, coniugassero un valore artistico e letterario – sancito dal loro inserimento all’interno di canoni di genere per certi versi tradizionali e da una inesausta ricerca stilistica – con un valore ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] legge riguardante la regia marina, ecc.), come su temi letterari e di costume.
La polemica più clamorosa fu avviata dal come era costume dell'epoca, duelli, e che comunque, in genere, favorì la sua brillante carriera.
Questa carriera ebbe tuttavia un ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] della letteratura. Il suo orientamento è in genere determinato dal gusto, e da sentimenti eccessivi 25 nov. 1948; R. Tian, Passaggio di Venere di A. C., in La Fiera letteraria, 6 febbr. 1949; L. Russo, Aspiranti laici e laici imboscati, in Belfagor, V ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...