CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] accompagnare l'opera di un buon traduttore (genio, giudizio, gusto) furono il necessario tirocinio che , I, pp. 469-470; II, pp. 79, 108, 427; W. Binni, IlSettecento letterario, in Storia della lett. ital., a cura di E. Cecchi-N. Sapegno, VI, Milano ...
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CUSTER DE NOBILI, Gino
Felice Del Beccaro
Nacque a Lucca il 28 febbr. 1881 da Lorenzo e da Carlotta De Nobili.
La madre, di ascendenza aristocratica, dopo la scomparsa prematura del marito dovette affrontare [...] cinta delle mura da quella dei dintorni e, in genere, della campagna del piano delle Sei miglia, che viene 18 febbr. 1928; A. G. Bianchi, Un poeta di Lucchesia, in La Fiera letteraria, 8 luglio 1928; G. Briganti, in Boll. stor. lucchese, I, (1929), ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] , probabilmente in questi anni il F. mosse i primi passi nell'ambito della composizione letteraria.
Già avvezzo alla pratica del diario personale, nel genere delle "memorie", e ad un'intensa consuetudine epistolare, in questo periodo il F. redasse ...
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LANZA (Lanza di Paola), Francesco
Margherita Karen Hassan
Nacque il 5 luglio 1897 a Valguarnera Caropepe, presso Enna, dall'avvocato Giuseppe e da Rosaria Berrittella.
Quarto di sette fratelli, il L. [...] stagioni, il L. inserì prose e poesie di vario genere, leggende, brani evangelici, consigli medici, motti popolari: quali il Corriere italiano (1923-24), Galleria (1924) e La Fiera letteraria (1926-27), con il titolo di Storie di Nino Scardino: fu ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] delle imprese; si analizza infine il novellare come genere d'intrattenimento. Proprio l'esame nella produzione S.; I. Sanesi, Per una lettera di Alessandro Piccolomini, in Studi letterari e linguistici dedicati a P. Rajna, Firenze 1911, pp, 757 ss.; ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] dall'ambiente ostile all'aristotelismo e in genere corrispondenti a posizioni antibembesche, fu messa 82 s., 87, 106, 123, 132, 193; C. Trabalza, Storia dei generi letterari ital.,Milano 1915, II, p. 96-99; E. De Biase, Contributo alla storia della ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] molto caratterizzato e lo slancio lirico letterario. Palmieri stesso commentò Strampalata in rosablu si deve tutto ciò che si sa sul teatro veneto in Italia e in genere sul teatro in dialetto scritto e recitato in Italia (R. De Monticelli, L ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] circoscritta alla prima metà del sec. XV.
La produzione letteraria di E. è limitata - per quanto risulta dalle chiarezza e crudo realismo i motivi della condanna patita dal poeta e il genere di supplizio inflittogli (cod. Est. lat. 1080, f. 162r).
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] e gli epigrammi numerosissimi, appaiono più spontanei quelli giovanili e quelli legati al genere dell'idillio campestre; in altri si sente l'intento letterario e pesa la frequente esemplificazione mitologica. Molti epigrammi sono amorosi, ma non ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 da Carlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] L'uomo nel pozzo (Roma 1946).
I racconti, diversi per genere e ispirazione, hanno comunque in comune la cifra stilistica di un invece nella seconda serie della rubrica, tenuta su La Fiera letteraria tra il 1926 e il 1927, che appare più scialba ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...