BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] ai giovani pittori, che fu la prima prova in un genere al quale egli resterà sempre affezionato, scrivendo e in parte dando e P. Pancrazi e pagine inedite del B., in La Fiera Letteraria,13 giugno 1954; G. Titta Rosa, Un romantico del Novecento, in ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] -commedia in tre atti; Letterati e perpetue un quadretto di genere in due parti, che, con La biscia becca il ciarlatano nella misura in cui è riuscita a rappresentare idee e fermenti letterari attivi durante il Risorgimento.
Morì a Venezia il 3 ag. ...
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BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] di studioso e di critico con saggi di vario genere ed argomento (fra cui ricorderemo almeno quelli riguardanti alcune la sua pur solida tempra.
Bibl.: V. Rossi, recens. a O. B., Saggi Letterari,in Rass. bibl. d. letter. ital., VII(1899), pp. 85-89; G. ...
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ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] strutturalmente ottocentesco, con la mescolanza, tipica del genere, di note drammatiche e spunti comici, di Il Tempo di Milano, L'Italia che scrive, ecc. Fu critico letterario della Nazione dal 1932 al 1943; collaborò con articoli e rubriche alla ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] della sua più intensa attività e del maggior successo letterario. Introdotto da Enrico Falcone nell'accademia romana degli assai semplice e ad una sola parte, tale sviluppo del genere oratorico appare pienamente attuato nella Fede,o Il Sacrificio di ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] Sangro, unracconto storico. Ma il suo vero esordio letterario va considerato quello dell'anno successivo, quando fu Cicuta, edita a Roma nel 1884, il C. abbandonò il genere novellistico e scrisse il romanzo Diana, pubblicato, sempre nell'84, ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] 'Artale, agì in ambito più provinciale, e la sua opera letteraria non ha l'ampiezza e la risonanza, nonché il complesso virtuosismo Marino e del marinismo, una nota dominante di genere moralistico, che sarà propria della tradizione lombarda, ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] , che ebbe assai vivo fin dagli anni bolognesi.
Nella critica letteraria militante - che allora, per effetto del fervore suscitato dall'opera del Croce e dalla filosofia idealistica in genere, veniva elevando il proprio tono, e da informativa o ...
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ACHILLINI, Giovanni Filoteo
Teresa Basini
Nacque in Bologna nel 1466 e vi morì il 13 ag. 1538. Fu fratello minore di Alessandro, per il quale nutrì affetto e ammirazione: ne pianse la prematura morte [...] di rapida rassegna dei nomi allora più noti del mondo letterario italiano.
Al Viridario seguì un più impegnativo e poderoso divino, lo istruisce in teologia, filosofia e in ogni genere di scienze, rifacendosi per ogni argomento all'autorità delle ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] intrecci complicati e sovrabbondanti basati in genere sul congegno della suspence, le contessa polacca Maria Obniski. A Milano, dove aveva trascorso un trentennio di vita letteraria non priva di aspetti mondani, morì il 7 genn. 1891.
Fonti e Bibl ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...