CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] largo uso gli enciclopedisti del Medioevo iscrivendosi altresì nel genere delle "ricollette", minute di appunti, note, lingua rustica si stempera in una espressione di maggiore evidenza letteraria e l'autore sembra ambire a un consenso più vasto ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] sì che, nel complesso, anche il desiderio di un dettato letterario più articolato appare illusorio o scontato.
Questa direzione sembra comunque informare soprattutto il genere della favola pastorale, la cui stessa tradizione insigne (dal Castiglione ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] nel 1920. Il lavoro intorno alla raccolta segnò il vero esordio letterario di Pancrazi: un’esperienza che gli permise di compiere i dei ritagli, sub voce); altri materiali di vario genere si trovano a Bologna (Biblioteca universitaria), Genova ( ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] D. imbocca la strada del "romanzo politico", un genere che avrà vita breve in Italia, ostacolato da avvenimenti 1903) e Le clientele locali (ibid. 1904). In campo letterario sono ancora da segnalare i volumi che raccolgono Poesie di mille autori ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] Accanto a questi studi vanno ricordate la traduzione e la cura di opere letterarie delle sorelle Bronté, P. S. Buck, B. Cummings, ecc. analisi, nella nostra "società delle lettere". Di questo genere è La signora Gaskell (Roma 1954); e ancora Tommaseo ...
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LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] schiera di rimatori-cronisti, autori di una produzione in genere definita popolareggiante, dove si narravano in versi privi di Ducato di Milano tra il 1508 e il 1525. Sul piano letterario, d'altra parte, le operette documentano la fedeltà del L. ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] Nel 2073!Sogni di uno stravagante (Moncalvo 1873),unico del genere nella produzione del D., è un romanzo singolare, che tardi, di G. Wells, ecc., insomma in quel filone letterario utopico-avveniristico in Italia poco frequentato. Gli altri due romanzi ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] puteolani, aveva fatto delle terme, in quanto topos letterario, il luogo destinato all'abolizione delle regole repressive del di cui sono vittime.
Altrove restiamo nello stretto ambito del genere delle facezie. L'immediatezza dei raccontini del D. ha ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] potevano trovarvi giornali, opuscoli e stampe d'ogni genere, comprese quelle che la polizia giudicava sovversive e delle ebbe il merito di comprendere fra i primi il pregio letterario ma anche la rilevanza politica, garantendo a esse una circolazione ...
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MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] , l'iter sentimentale dei Capitoli, abbondantemente di genere, dopo l'amore infranto contempla l'esilio volontario poetica, arricchita dai contatti con le personalità di un mondo letterario più vasto (il conte Ridolfo Campeggi, per esempio, inviò ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...