TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] Ignorabimus di A. Holz, uno spettacolo-fiume, che si rappresenta in genere in due serate, interpretato da sole attrici anche per le parti riferimento: è il caso dei testi scritti in un francese letterario aulico da B.-M. Koltès (morto a 41 anni nel ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] romanzi ben costruiti, lavorando sulle strutture narrative e sulle leggi proprie del genere. È una generazione di scrittori che ha deciso di uscire dall'autarchia letteraria, preferendo allontanarsi da sé e dal proprio ambiente fino a far diventare ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] l'amore per la lingua, il senso della unità linguistica e letteraria, che fu base all'auspicata unità civile e politica; formò esercitò a sviluppo dell'arte drammatica e teatrale in genere, contribuendo ad allevare non pochi artisti, divenuti celebri, ...
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SOFIA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Enrico DAMIANI
Saul MEZAN
Capitale del regno bulgaro, una delle più importanti città della regione balcanica (42° 41′ 40′′ N., 23° 19′ 39″ E.). È situata [...] o bulgara medievale. Gli edifici più importanti di questo genere sono: la cattedrale di S. Alessandro Nevski, il destinato agli studî di carattere storico, politico, sociale, letterario, filologico sulla Macedonia.
A Sofia hanno inoltre sede un ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] dal Pastura poi - steso alla buona e senza alcuna ambizione letteraria: il Pastura opina che sia stato scritto da un parente del ad esso la stesura e la collocazione definitiva. Ancora il 5 gen, naio 1835, come risulta dalla lettera in pari data al ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] è ricordato dalle fonti coeve solo per le molte parti, in genere comiche o grottesche, danzate nei ballets de cour, spesso fianco a dilagante dramma per musica italiano.
Di carattere eminentemente letterario, la critica ad Alceste mirava, tra le altre ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] una nuova meta: Londra.
Un suo dio, un suo "genio", come il D. annota nelle Memorie, lomuovevano. Giunto a Londra .-Casti), Milano-Napoli 1968, pp. 939-943; W. Binni, Il Settecento letterario, in Storia della letter. ital.,a cura di E. Cecchi - N. ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] alla Accademia d'Italia. Questo colpo, e malattie di vario genere che lo colpirono in quegli anni, e la vecchiaia lo sottrassero sempre di più all'attività militante e alla produzione letteraria. Nel '47 era stata presentata a Venezia la sua Venezia ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] teatro musicale di Berio, che sempre di più, anziché un genere, diventa un luogo della fantasia in cui far confluire le istanze più diverse, un laboratorio in cui i testi letterari ‘diventano musica’ attraverso un lungo percorso di appropriazione.
Il ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] nell'attività del librettista, che operò in questo genere di poesia teatrale una riforma simile a quella di Apostolo Zeno e Ranieri de' Calzabigi, restaurando in pieno la dignità del testo letterario nei confronti della musica. Dopo il citato Amleto ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...