GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] , il G. promosse un generoso mecenatismo in campo letterario, come testimoniano varie opere a lui dedicate di carattere confessori di riferire con scrupolo a lui stesso quest'ultimo genere di credenze. Nei casi noti di stregoneria, sospetto sortilegio ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] , la potenza pericolosa delle virtù taumaturgiche. Minori si direbbero gli influssi delle agiografie merovingiche coeve, in genere di ben più modesto valore letterario, nonostante l'opera sia stata scritta da G. in massima parte in terra franca.
Si è ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] Palermo 1947, pp. 172-192), recitato in un circolo letterario palermitano che il marchese di Carcaci ospitava nella propria casa. de Palerme, in una serie di brevi profili, in genere di tono laudativo, ritrae i maggiori esponenti della cultura ...
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FAGGI (de Faggis, Faggio), Angelo, detto il Sangrino
Floriana Calitti
Nacque nel 1500, a Castel di Sangro (Aquila), da cui il soprannome il Sangrino, con il quale spesso lo troviamo nominato nelle fonti [...] Cava.
Questo soggiorno fu molto intenso dal punto di vista letterario: il F. approfondì lo studio della storia dei primi quattro Davidis regis et prophetae clarissimi, paraphrasis vario metro genere exculta (rist. Basileae, per Nicolaum Episcopurn ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] da questo momento abbandonò ogni interesse filosofico e letterario, che d'altronde è soltanto indirettamente provato dal che di lui dette quel Francesco Guicciardini, in genere abbastanza moderato nel presentare i suoi contemporanei, corrisponde ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] collaborò spesso anche con il Giornale scientifico, agrario, letterario di Perugia, con L'Enciclopedia contemporanea di Fano, favole in versi (Terni 1847). Tornò in qualche modo al genere storico con Il sacco dei Borboni in Narni, racconto storico ( ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] politica e delle istituzioni civili. Esplicita è l’adesione al genere della trattatistica del tacitismo: il contributo di Pagliari – che s’inserisce in un filone letterario promosso e alimentato dalla Curia romana nel periodo della Controriforma ...
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BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] pp. 181, 192; E. Baldi, L'Alba, Firenze 1959, pp. 13, 33, 53 ss., 58. Sul Giornale de' letterati, cfr. in genere L. Piccioni, Il giornalismo letterario in Italia, Torino-Roma 1894, pp. 138-42, e, per la parte che vi ebbe il B., F. A. Zaccaria, Storia ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] Giovannino. Già dal 1828 associato all'Antologia e al Gabinetto scientifico letterario di G.P. Vieusseux, con il quale fu anche promotore, 15 la scarsa influenza esercitata dagli acattolici in genere e dagli evangelici in particolare, sulla politica ...
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Profetismo
Gian Luca Potestà
L'allestimento di testi profetici rappresentò un motivo fondamentale di propaganda nel conflitto che oppose Federico II al papato. Nel culto imperiale promosso dall'imperatore [...] Isaia alla stirpe davidica del Messia. Sul piano letterario la celebrazione di Federico in chiave profetico-messianica e a sua volta tramandata in due redazioni.
Un altro genere di testi è rappresentato dalle profezie in versi. Numerosi cronisti ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...