COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] della letteratura. La C. organizza il suo discorso letterario e quello religioso secondo categorie retoriche capaci di dare C. poetessa trova il proprio ruolo, all'interno del genere petrarchista ipercodificato, solo a partire da un evento esterno ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] dove i copisti alle dipendenze della b. copiavano i manoscritti, e anche di sale in cui si tenevano riunioni letterarie o di altro genere. I libri erano collocati di piatto negli scaffali, che erano suddivisi in caselle, come mostra una miniatura ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] filosofico, iniziando nello stesso tempo l'insegnamento letterario nelle classi inferiori. Intorno al 1587-88 prese si dedicò a un'intensa attività di scrittore, servendosi in genere dell'ottima tipografia reale di John Bill. Il suo manifesto del ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] al D. di stare lavorando a "quel genere di composizioni, agli autori delle quali il vostro 178; P. Nurra, Il giansenismo ligure alla fine del secolo XVIII, in Giornale stor. e letterario della Liguria, n. s., II (1926), pp. 1, 8, 15, 17, 18, ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] del 1622, occupò un posto non secondario nel patronage culturale e letterario della Roma del tempo: tra il 1623 e il 1624 accolse , il LUDOVISI, Ludovico incaricò maestri indiscussi del genere, come Domenichino, Paolo Brill e Giovan Battista Viola ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] di carattere religioso da un più generale vagheggiamento estetico-letterario di un'epoca delle origini in cui lo però, a un'assai maggiore elasticità nell'applicazione di questo genere di provvedimenti a partire grosso modo dal 1949. La separazione ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] smisurato può dare corso ad una protesta di questo genere; ed essa sarebbe stata perfettamente realizzata, se egli avesse serie di citazioni.
In quest'opera, anch'essa di modesto valore letterario, è da rilevare la reverenza e l'affetto con cui il C ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] resterà sempre il principale, l'epigrafia e l'antiquaria in genere e, infine, gli studi storico-religiosi in lato senso, oltre a quelli, cui si è giàaccennato, di carattere filologico-letterario.
Negli studi di carattere storico-religioso, il C., che ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] del benemerito padre A. B., Firenze 1865; E. Camerini, Profili letterari Firenze 1870, pp. 85-93; A. M. Pagnone, Dei e le correnti ideali del suo tempo, Milano 1921; V. Cian, A. Manzoni il gen. Cottalorda e il p. A. B., in Giorn. stor. d. lett. it., ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] di Lione. Fin da quel periodo mostrò un fervore più letterario che religioso. Per farsi conoscere, partecipò ai concorsi indetti da gli scambi epistolari in versi e in prosa su ogni genere di argomenti. La maggior parte di questi scritti di ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...