CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] 1771. Nel 1768, risultava "principe" del convitto nell'accademia letteraria e ginnica data il 31 agosto alla presenza del patriarca di pochi mezzi, il C. comperò o scambiò ogni genere di materiali: dipinti, gemme, statue, armi, monete, medaglie ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] : accanto a chi ne evidenzia il carattere letterario prestando poco credito alla sua effettiva veridicità ( 172 s., cap. 169). L'affermazione di un legame di tal genere, visibilmente impossibile, si giustifica ancora una volta alla luce del mito ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] del F. furono alcune piccole monografie di carattere storico-letterario, come l'edizione critica della Vita di Marco Aurelio Torelli Bosco), nella quale vennero esposte migliaia di cimeli d'ogni genere: a lui fu, infatti, affidata (con R. Belluzzi, ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] che sviluppa motivi topici: sarebbe l'unica poesia di tale genere del G. a noi pervenuta. L'autore lamenta la al trovatore di Goito è quindi anche un omaggio a un modello letterario prestigioso. Il sirventese va datato dopo il 6 genn. 1266, giorno ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] che al padre, il cui stile era sbrigativo e scarsamente letterario. Bernardo Rucellai, che alla fine del XV secolo tradusse campali: era questo un luogo comune tra i condottieri che in genere veniva però deplorato dai politici.
Il C. morì il 19 maggio ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] scrisse, una cronaca a sfondo autobiografico indicata in genere con il titolo (probabilmente non originario) Historia di un'armoniosa convivenza con esso. Da un punto di vista letterario, L. appare forse stilisticamente più sciatto di quanto ci si ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] che l'ambiente non era tra i più adatti per una prospettiva del genere: bastò infatti che il D. ospitasse nell'Iride due scritti dal profilo del D. restava comunque l'attività pubblicistica di tipo letterario, e non solo quella in prosa in cui pure ...
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Umanesimo
Periodo storico le cui origini, secondo una prospettiva più ampia e prevalente, sono rintracciate dopo la metà del sec. 14° e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco [...] «umanistica» soprattutto dei primi tempi, e impegnate in genere a rivendicare l’importanza delle arti del discorso, e ritorno alla natura e alla realtà. È l’U. dai forti umori letterari che insegue i codici latini nei monasteri del Nord, fra i concili ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] l'antiquaria e le arti, fece il suo ingresso nella repubblica letteraria con un tentativo di biografia dantesca (Memorie per servire alla vita dei contadini poveri e delle comunità rurali in genere. Una proposta perfettamente in linea con l'ipoteca ...
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ASSARINO, Luca
Alberto Asor-Rosa
Nato (come pare ormai certo) a Potosi nelle Indie il 18 ott. 1602, da Antonio, nobile genovese in cerca di fortuna, e da Giovanna di Relux, donna di origine cantabra [...] età. Comincia a questo punto la storia della sua attività letteraria, politica, storica e giomalistica, non meno densa di avvenimenti : si tratta di un mediocre esemplare di quel genere allora praticatissimo il cui unico pregio consiste ai nostri ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...