CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] e di rispetto, era pieno di cognizioni di ogni genere di Scienze, francamente, e fondatamente discorrendo di tutto IX (1778), col. 737; XI (1780), col. 80; Notizie letterarie, 1772, coll. 813 s. Sulla vita vedi Firenze, Biblioteca nazionale centrale, ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] temperamento irrequieto, desideroso di nuove esperienze e ricco d'interessi letterari e politici; e, già nel '34, l'amico Guerrazzi autore e del pubblico al quale erano rivolte.
Un altro genere da lui coltivato fu la poesia. Risale infatti al 1840 ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] Palermo 1947, pp. 172-192), recitato in un circolo letterario palermitano che il marchese di Carcaci ospitava nella propria casa. de Palerme, in una serie di brevi profili, in genere di tono laudativo, ritrae i maggiori esponenti della cultura ...
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GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] Dizionario geografico storico statistico politico letterario scientifico industriale commerciale militare " (Giornale degli studiosi, V, p. 3). Ma un'opera del genere, peraltro assai modesta e limitata, sarebbe apparsa solo nel 1878 e senza ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] . Più importante fu il soggiorno padovano per la sua formazione letteraria e politica. Frequentò infatti i circoli romantici della città, dove che li dividevano, i deputati istriani furono in genere concordi nella difesa della loro terra d'origine: ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] 1831.
Dedicatosi molto presto alla poesia e agli esercizi letterari, vide pubblicate in quello stesso anno dall'Indicatore milanese sostentandosi con lezioni d'italiano e con traduzioni (genere in cui eccellerà sempre), o compiendo talora ricerche ...
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CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] regina Margherita. Il C. si era impegnato nel campo letterario, sia come autore di opere teatrali - ma scrisse anche VI-4-36, carta 308: lettera del ministro della Guerra P. Spingardi al gen. U. Brusati del 2 ott. 1910 [ma 1911]; Atti parlamentari - ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] la sua dedizione alla musica da camera, un genere verso il quale gli ambienti musicali italiani del di Jean de Reske a Parigi ove frequentò il mondo artistico e letterario, rappresentato in quel periodo da figure di grande rilievo come P. Valéry ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque agli inizi del XVII sec. da Pier Francesco del ramo di Zagarolo, principe di Gallicano e da Lucrezia Tuttavilla. Sposò Francesca, figlia di Iñigo d'Avalos, marchese [...] un grande interesse per il melodramma e per il teatro in genere, sostenne sulla scena la parte di Mirtillo nel Pastorfido di fu principe), produsse sicuramente altre opere di carattere letterario: rimaste rnanoscritte, erano alla fine del secolo ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] stesso 1550, adoperandosi per oltre vent'anni con mansioni di vario genere. In un primo tempo fu forse segretario a corte, mentre notizie di carattere politico, ma anche artistico, musicale e letterario, come quando, alla fine di novembre 1576, appena ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...