BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] ai giovani pittori, che fu la prima prova in un genere al quale egli resterà sempre affezionato, scrivendo e in parte dando e P. Pancrazi e pagine inedite del B., in La Fiera Letteraria,13 giugno 1954; G. Titta Rosa, Un romantico del Novecento, in ...
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TITO LIVIO
L. Speciale
Scrittore latino, attivo tra il 59 a.C. e il 17 d.C., autore della principale sintesi storica sulle vicende di Roma antica dalle origini all'età di Augusto.Diversamente da quanto [...] il grande passaggio di trasmissione che l'intero patrimonio letterario dell'Antichità avrebbe attraversato fra il sec. 3° e Tardo Medioevo. Un esempio particolarmente rappresentativo di questo genere di manoscritti si conserva in alcune copie della ...
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ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] da tempo in Italia nella loro lingua originale.Nel campo degli studi letterari neolatini, è stato adeguatamente studiato (Roncaglia, 1963) il problema della definizione del genere r., soprattutto in rapporto a quello della chanson de geste, rispetto ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] Panerai espose la grande tela Mazzeppa, utilizzando lo spunto letterario dal poemetto omonimo di Lord Byron per ritrarre i abbreviata. È inoltre ricordato come autore di scene di genere in costume settecentesco destinate al mercato.
Morì a Parigi ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] e più tardi ebbe a criticare in Rodin l'elemento pittorico e letterario, come "decadente, perché privo di solidità nel tempo" (ibid.., ai più importanti musei, raccolse premi e onori di ogni genere. Espose per la prima volta alla Biennale di Venezia ...
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ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] la quale A. segue e rende comprensibile un testo letterario e dottrinale per la divulgazione popolare. R disinteresse a e fastoso, qui si fa narrativo, e con tendenza al genere nel risalto di parti marginali del racconto. Il ciclo, lasciato da ...
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Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] nei circoli letterari più esclusivi e alla moda. Riflessi della discussione in campo letterario, filosofico e il 1516 e il 1518, Tiziano riesce a creare una novità assoluta nel genere delle pale d’altare e, soprattutto, a rendere più vera del vero ...
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Renato Pallavicini
Fumetti da premio Strega
Anche in Italia i fumetti, promossi al rango di ‘letteratura disegnata’, hanno smesso di essere trattati con sufficienza: lo testimonia lo straordinario successo [...] Il primo è perfino entrato nella rosa del più importante premio letterario.
Graphic novel è la parola magica, l’‘apriti sesamo’ che non sono stati soltanto gli editori specializzati nel ‘genere’ ma anche quelli generalisti, come Rizzoli, Mondadori, ...
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surrealismo Movimento di avanguardia nato in Francia nei primi anni 1920, che ebbe vasta diffusione internazionale nel periodo tra le due guerre mondiali, estendendo la sua influenza dal campo letterario [...] Jarry e soprattutto in Lautréamont gli iniziatori di un genere di poesia basato sull’esplorazione degli strati più profondi ) Breton darà poi misura della maturità dei procedimenti letterari surrealisti. Riviste vicine al surrealismo sono Le Grand ...
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Pittore inglese (Aldfield, Yorkshire, 1819 - Londra 1909). Si dedicò in un primo tempo al genere storico-letterario; in seguito si volse, in netto contrasto con i preraffaelliti, a ritrarre la società [...] vittoriana con acuto spirito di osservazione (Giornata di Derby, 1858, Londra, Tate Gallery; La stazione, 1862, Londra, Royal Holloway College; La visita privata alla Royal Academy, 1882, collezione privata) ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...