LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] in modo sostanziale alla trasformazione del genere pittorico verso una definizione storica, archeologica e documentaria del paesaggio, inteso quale strumento della scienza antiquaria e della cultura letteraria nella riscoperta di siti storici, e ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] artistico sovraregionale.
Con il nome di Istituto artistico e letterario (1862) e poi di Società degli artieri (1863), inviò sette disegni a fumo su ceramica con paesaggi e scene di genere e di costume fedeli al verismo di matrice palizziana, tra i ...
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PITTONI, Anita
Elvio Guagnini
PITTONI (Tosoni Pittoni), Anita. – Nacque a Trieste il 6 aprile 1901 da Francesco Tosoni Pittoni (1876-1917), ingegnere, e da Angela Marcolin Bosco (1880-1940), sarta e [...] arazzi e tappeti in tessuto, utilizzando materiali di ogni genere, semplici ma anche preziosi, talvolta accostati, facendo largo 1948, p. 218), valorizzandone anche gli esordi sul piano letterario e facendo un cenno pure alle pagine di diario che ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] delle imprese; si analizza infine il novellare come genere d'intrattenimento. Proprio l'esame nella produzione S.; I. Sanesi, Per una lettera di Alessandro Piccolomini, in Studi letterari e linguistici dedicati a P. Rajna, Firenze 1911, pp, 757 ss.; ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] tuttavia, deve la sua notorietà in questo specifico genere soprattutto a Le inchieste del commissario Maigret, sedici episodi contro la volontà del produttore. Rispetto al suo omologo letterario, e alla versione francese, il Maigret televisivo - nel ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] dall'ambiente ostile all'aristotelismo e in genere corrispondenti a posizioni antibembesche, fu messa 82 s., 87, 106, 123, 132, 193; C. Trabalza, Storia dei generi letterari ital.,Milano 1915, II, p. 96-99; E. De Biase, Contributo alla storia della ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] molto caratterizzato e lo slancio lirico letterario. Palmieri stesso commentò Strampalata in rosablu si deve tutto ciò che si sa sul teatro veneto in Italia e in genere sul teatro in dialetto scritto e recitato in Italia (R. De Monticelli, L ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] restano alcuni quadri, esercitazioni di soggetto mitologico-letterario, quali il Fauno trascinato dalle ninfe, copia M. si dedicò più di frequente alla pittura di paesaggio, genere poco trattato in precedenza, ispirato ai luoghi più cari della ...
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ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] circoscritta alla prima metà del sec. XV.
La produzione letteraria di E. è limitata - per quanto risulta dalle chiarezza e crudo realismo i motivi della condanna patita dal poeta e il genere di supplizio inflittogli (cod. Est. lat. 1080, f. 162r).
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] la sua dedizione alla musica da camera, un genere verso il quale gli ambienti musicali italiani del di Jean de Reske a Parigi ove frequentò il mondo artistico e letterario, rappresentato in quel periodo da figure di grande rilievo come P. Valéry ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...