CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] . 1922; L'uomo che guariva le donne, ibid. 1922): al successo contribuirono notevolmente l'abile sfruttamento di reminiscenze letterarie di vario genere, dai futuristi agli intimisti, e l'uso sapiente di toni a metà tra il grottesco e il lirico. Al ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] frenologica, dava un indirizzo oggettivo alla psicopatologia in genere e a quella forense in particolare: convinto che l Il Gatto letterato o vero l'Aristarco, giornale scientifico letterario, vol. I, e L'Aristarco, giornaledi scienze, lettere ...
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IL (Lo) VERSO, Antonio
Rossella Pelagalli
Nacque a Piazza Armerina da Clementia e Matteo de lo Verso intorno al 1560. Il suo nome compare per la prima volta in un atto notarile del 19 genn. 1569, stipulato [...] il 1603 e il 1619.
Quanto alle rimanenti composizioni di genere profano, si ricorda ancora Il primo libro delle villanelle a siciliani in una sconosciuta stampa del '500, in Id., Intermezzi letterario-musicali, Padova 1958, pp. 107-111; C. Ignoti, A ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] quelli ed altri fogli (cfr. O. Fava, Un cinquantennio di vita letteraria a Napoli, Napoli 1930, p. 6; Croce, p. 346).
Uomo gli dettano e, se questi inclinano piuttosto alle novelle di genere intimo e delicato, pensi che l'arte 'ha braccia lunghe ...
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MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] riviste italiane, una in particolare seminava speranze di promozione letteraria: era Cordelia, voluta, pensata e diretta fra il 89-129; Donne e giornalismo: percorsi e presenze di una storia di genere, a cura di S. Franchini - S. Soldani, Milano 2002, ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque agli inizi del XVII sec. da Pier Francesco del ramo di Zagarolo, principe di Gallicano e da Lucrezia Tuttavilla. Sposò Francesca, figlia di Iñigo d'Avalos, marchese [...] un grande interesse per il melodramma e per il teatro in genere, sostenne sulla scena la parte di Mirtillo nel Pastorfido di fu principe), produsse sicuramente altre opere di carattere letterario: rimaste rnanoscritte, erano alla fine del secolo ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] da un suo amico, il Nobili-Savelli.
Per la sua produzione letteraria - che, sebbene non copiosa e non di grande respiro, fu le sue traduzioni delle odi in ariette metastasiane furono in genere considerate migliori di quelle del Salvini, del Regnier o ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] (LXV [dic. 1835], p. 329) e sul Giornale scientifico letterario di Perugia (1835, p. 278). Occasionalmente autore di versi che "non rappresenta un particolare poema, ma tutto quanto il genere della moderna poesia" (ibid., pp. 194, 183):"i personaggi ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] politica e delle istituzioni civili. Esplicita è l’adesione al genere della trattatistica del tacitismo: il contributo di Pagliari – che s’inserisce in un filone letterario promosso e alimentato dalla Curia romana nel periodo della Controriforma ...
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BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] pp. 181, 192; E. Baldi, L'Alba, Firenze 1959, pp. 13, 33, 53 ss., 58. Sul Giornale de' letterati, cfr. in genere L. Piccioni, Il giornalismo letterario in Italia, Torino-Roma 1894, pp. 138-42, e, per la parte che vi ebbe il B., F. A. Zaccaria, Storia ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...