DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] D. imbocca la strada del "romanzo politico", un genere che avrà vita breve in Italia, ostacolato da avvenimenti 1903) e Le clientele locali (ibid. 1904). In campo letterario sono ancora da segnalare i volumi che raccolgono Poesie di mille autori ...
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MANELFI, Manelfo
Saverio Franchi
Nacque nel 1587 da Ippolito, a Salisano, in Sabina, all'epoca possesso dell'abbazia di Farfa; non è noto il nome della madre. Il padre morì tra il 1622 e il 1628.
Da [...] di F. Priscianese (1652).
Più sporadiche le opere d'altro genere, a eccezione di un gruppo di trattati medici. Singole edizioni sono era proto il M., che in seguito riprese questo filone letterario.
Fonti e Bibl.: S. Franchi, Le impressioni sceniche ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] Accanto a questi studi vanno ricordate la traduzione e la cura di opere letterarie delle sorelle Bronté, P. S. Buck, B. Cummings, ecc. analisi, nella nostra "società delle lettere". Di questo genere è La signora Gaskell (Roma 1954); e ancora Tommaseo ...
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COTTRAU, Guglielmo
Raoul Meloncelli
Capostipite di una famiglia di compositori ed editori attivi prevalentemente a Napoli tra il XIX e gli inizi del XX secolo, il C. nacque a Parigi il 9 ag. 1797 da [...] alla recensione di tutte le novità librarie stampate in Europa). I suoi interessi letterari si estesero poi anche alla pubblicazione di una serie di articoli di genere vario e pubblicò in epoca imprecisata un'antologia di novelle francesi dal titolo ...
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CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] maniera di esporle, e nella facilità di adornarle. Voi avete del genio, siete associato con un uomo di spirito e di talento, vi che nel frattempo il giornale si era costruito. All'Europa letteraria va, infatti, il merito di essere stato uno dei più ...
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DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] tutto teso a vivere almeno di luce riflessa, attraverso una puntigliosa ricerca di corrispondenze letterarie. Tuttavia, pur restando all'interno del "genere" epistolografico trecentesco, talora le lettere del D. si distinguono per una sincerità tutta ...
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JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] seguì il maestro in diversi cantieri, come pittore e consulente letterario. Nel 1923 Bargellini lo chiamò a collaborare alle decorazioni del (disperso, ripr. in J., p. 76). Coltivando il genere religioso, nel 1926 vinse ex aequo il premio del verdetto ...
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LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] schiera di rimatori-cronisti, autori di una produzione in genere definita popolareggiante, dove si narravano in versi privi di Ducato di Milano tra il 1508 e il 1525. Sul piano letterario, d'altra parte, le operette documentano la fedeltà del L. ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] Nel 2073!Sogni di uno stravagante (Moncalvo 1873),unico del genere nella produzione del D., è un romanzo singolare, che tardi, di G. Wells, ecc., insomma in quel filone letterario utopico-avveniristico in Italia poco frequentato. Gli altri due romanzi ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] puteolani, aveva fatto delle terme, in quanto topos letterario, il luogo destinato all'abolizione delle regole repressive del di cui sono vittime.
Altrove restiamo nello stretto ambito del genere delle facezie. L'immediatezza dei raccontini del D. ha ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...