MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] un figlio, Baccio, futuro direttore del Gazzettino artistico letterario di Firenze. All'Esposizione di belle arti di Bologna padre. Particolare attenzione merita il paragrafo della natura morta, genere in cui il M. è da considerare uno dei maggiori ...
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GEMMELLARO, Gaetano Giorgio
Pietro Corsi
Nacque il 25 febbr. 1832 a Catania da Carlo e da Caterina Malerba.
Dopo gli studi di medicina, compiuti per seguire la volontà del padre, il G. si recò nel 1854 [...] (1862), pp. 20-24; Monografia del genere Itiera, Matheron, Palermo 1863; Caprinellidi della zona A. Carrà, Attività pubblicistica di G. G. nel "Giornale del Gabinetto letterario dell'Accademia Gioenia" nel 1852-1859, in Il Risorgimento in Sicilia, ...
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GINANNI (Zinanni), Giuseppe
Giuseppe Ongaro
Nacque a Ravenna il 7 nov. 1692 dal conte Prospero e dalla contessa Isabella Fantuzzi.
In tenera età rimase orfano di entrambi i genitori e fu affidato ai [...] Molluschi e Brachiopodi, di Antozoi, di Poriferi e in genere delle produzioni marine, ma anche di insetti, fossili e s., 44; Nova Acta eruditorum…, Lipsiae 1741, pp. 415-417; Novelle letterarie (Firenze), III (1742), coll. 244-248, 280-282, 292-297; ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] in scorci architettonici urbani: tra le opere di questo genere, che egli rende piacevole attraverso un'alta qualità questo aspetto della sua produzione sia quadri di soggetto ancora storico-letterario come Van Dyck dipinge i figli di Carlo I, esposto ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] una letteratura che non rappresenta la consacrazione letteraria di una spontanea tradizione popolare bensì un nel F., che, in particolare, pur aderendo al genere della parodia del romanzo eroico-cavalleresco, di remota ascendenza pulciana ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] di Varlungo, per l'argomento e per la forma chiaramente si ricollega al genere tradizionale della satira del villano, un genere a cui per primo aveva conferito dignità letteraria Lorenzo de' Medici nella Nencia da Barberino e che aveva poi trovato ...
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BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] le notizie fornite, specie per l'epoca più recente, sono del genere più disparato, comprendendo fondazioni di chiese e spostamenti di famiglie, informazioni di carattere letterario e notazioni economiche, in un contesto sempre più disorganico, in cui ...
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MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] raccolse, invece, narrazioni storiche e fantastiche, in genere brevi, e divise in capitoletti brevissimi, con titoli . 166 ss.; Id., Il viaggio in Abruzzo di C. M. (1844), in Abruzzo letterario, 1989, n. 3, pp. 192 ss.; T. Pedio, introd. a C. Malpica ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] , zeppo di vocaboli ricercati o desueti, di costruzioni abriormi e, in genere, d'una male intesa purezza di dettato.
Il 4 apr. 1803 il C. fu ascritto alla nuova Accademia letteraria veneta, nelle cui adunanze lesse con plauso alcune memorie, fra le ...
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LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] il L. sorvola su questi primi anni di tirocinio in un genere evidentemente considerato "minore". Nell'intervista rilasciata a Lima a J. il frutto di un approfondito studio storico-filologico e letterario di ogni singolo personaggio" (p. 402). Sul ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...