CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] il testo della confutazione (organizzato come risposta), un andamento letterario a "dialogo", che egli sa augura, possa indurre il a essere usuale nella definizione dello stile dei "genere sermocinale" a partire dal tardo Cinquecento). L'icona ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] , Museo civico) nonostante la censura della critica verso un genere considerato "non proprio di un artista" di alto calibro Corrispondenze dalle provincie, in Il Progresso. Giornale umoristico e letterario, 19 marzo 1851, nn. 19 s.; F. Fanzago, ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] privilegiano contenuti devozionali, teologici ed edificanti piuttosto che letterari e storici. Morì prima del 1676, data alla riguardava anche i disegni intagliati, che spesso accompagnavano questo genere di edizioni: essa fu contestata a più riprese, ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] prive di annotazioni, ma contengono glosse marginali di vario genere, soprattutto filologiche, che riguardano non solo la parte formale del testo, ma anche il pensiero e le qualità letterarie dell'autore.
Sempre a Venezia, nel 1566, fu pubblicata ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] romana, dato che in questo periodo nomi di tal genere vi risultano ancora relativamente poco diffusi, ma tale affermazione termine la Vita di s. Clemente: è l'unico suo contributo letterario che si conosca. Nel prologo dell'opera, in cui chiede l' ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] alcuni borghi della Valle d'Aosta e del Piemonte, in Giornale scientifico e letterario e delle arti di una Società filosofica di Torino, suppl. al tomo II della percezione di sensazioni di un determinato genere.
All'anatomia comparata recò ancora un ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] Sembra, inoltre, che la "scoperta" di un tale genere pittorico possa essere messa in connessione con il successo dipingere nel salotto di L. Gherardi tempere di soggetto storico-letterario. Si trattenne nella cittadina toscana per un anno e vi ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] sforzi della Splendidezza e della Pietà, Palermo 1707; Il genere umano in catene, Siena 1708 (Firenze 1711); Il Giuseppe decennio del Settecento, in L'edizione critica fra testo musicale e testo letterario, a cura di R. Borghi - P. Zappalà, Lucca 1995 ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] sec. XI. Caratteristico da un punto di vista letterario è l'ampio impiego di allocuzioni retoriche, affidate ai che le menzioni antiche di un tale testo, invocate in genere per dimostrarne una sua esistenza autonoma, potrebbero senza eccessive ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] corte che a quella dei negozi), il C. stese più di un lavoro letterario, di cui abbiamo solo indirettamente notizia.
Latina, e su di un tema , dissoluto et vano" con cui erano in genere esercitati gli affari mercantili. Finalmente, sebbene lontano ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...