CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] della Bibl. com. degli Intronati di Siena assegna al 1364, oltre a rappresentare nel suo particolarissimo genere un esempio letterario pressoché unico, è anche un prezioso documento, proprio per la straordinaria fortuna che ha incontrato anche fuori ...
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FANTASTICI, Massimina
Valentina Coen
Nata a Firenze l'8 giugno 1789 da Giovanni, rinomato gioielliere, e da Fortunata Sulgher, livornese, improvvisatrice nota in Arcadia col nome di Temira Parasside, [...] fondere armonicamente elementi classici e romantici: in un genere tradizionale come il poema, viene cantato un argomento nuovo (Firenze), 7 luglio 1933; G. Mazzoni, L'Ottocento, in Storia letteraria d'Italia, Milano 1973, I, pp. 381 ss.; II, pp. 65 ...
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BONELLI, Maria Luisa
Arcangelo Rossi
Nacque a Pesaro l'11 nov. 1917 dal generale Luigi e da Adele Giamperoli. Dopo la fanciullezza vissuta nella città natale, seguì le sorti della famiglia a Firenze, [...] ricerca e conservazione di meridiane ed orologi solari in genere reperibili nella zona, attività cui ella era peraltro .2, pp. 3-13; sia anche teorico e concettuale, culturale e perfino letterario ed estetico (si veda, ad es., M.L.Bonelli-M.C. Cantù, ...
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CASSOLA (Cazzola), Gaspare Luigi
Fiorenza Vittori
Nato a Gravedona (Como) l'8 maggio 1743 da Giuseppe e Ancilla Asnaghi, il 20 ott. 1759 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e per alcuni anni [...] dando così nuovo lustro all'Italia.
Abbandonato infatti questo genere egli giunge, dopo vari scritti e traduzioni di carattere . C., ibid. 1792; Ode (in onore di Leopoldo II), in Giornale letterario di Milano, I (1792), 5 7, pp. 69-73; La frequente ...
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CASOTTI, Andrea Agostino
Claudio Mutini
Nacque a Prato da Giovan Ludovico e da Maria Porzia di ser Leonardo Raffaelli in data imprecisabile, ma sicuramente successiva al 1679, anno in cui nacque il [...] del giovane discepolo egli probabilmente predilesse quelli che si ispiravano al genere "comico". operando una scelta che rimarrà definitiva nella futura produzione letteraria.
Come il fratello Giovan Battista, decise di provvedere ad una decorosa ...
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PALIZZI, Francesco Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Francesco Paolo. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, nonché fratello minore di Giuseppe, Filippo e Nicola, nacque a Vasto, in [...] il primo lo introdusse alla pittura di storia, genere cui all’inizio aveva l’ambizione di accedere; 119; E. Somaré, Nature morte perdute di F.P. P., in L’Esame artistico e letterario, VIII (1942), 4-6, pp. 31-34; B. Molajoli, Opere d’arte del Banco ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] il modello più prossimo e il maestro più vero. Ingegno più letterario ed umanistico del Ricotti, come insegnano i lavori del F. sua narrazione del Risorgimento. Il F., tuttavia, fu in genere assai equanime nei suoi giudizi, deplorò, ad esempio, le ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] a Bologna nel 1619 in "sedici pianti" secondo la tradizione del genere che risaliva nel Cinquecento ai modelli del Tansillo e di Erasmo di Valvasson. L'impegno letterario traspare anche dalla veste con cui venne presentato il poema, preceduto com ...
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LAZZARONI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
Nacque a Cremona, in una casa della parrocchia di S. Prospero, il 29 maggio 1626 da Pietro Antonio e Laura Baroni (Fiori, 1970).
Le scarne informazioni [...] più idoneo per affermarsi in qualità di specialista del genere "riuscendo a maraviglia, non solamente per la naturalezza" però aggiungere la notizia riferita da Arisi di quell'esercizio letterario nel quale si dilettò il L., autore di due commedie ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] e della semeiotica (F. Pellegrini, La clinica medica padovana attraverso i secoli, Verona 1939, p. 39). Creatore del genere medico-letterario dei consilia fu Taddeo degli Alderotti, ma la sua diffusione è legata al nome di Gentile da Foligno che lo ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...