Formalismo
Pietro Montani
Con il termine formalismo ci si riferisce a un insieme di innovative ricerche sulla letteratura e la poesia elaborate in Unione Sovietica nel corso degli anni Venti del Novecento [...] . Il vantaggio di questa tesi è evidente: liberandosi d'un colpo dal parallelismo, in genere abbastanza inconcludente, tra cinema e arti letterarie, Ejchenbaum si metteva in condizione di riconoscere nella diversa proporzione tra i due elementi dell ...
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New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] anni si era distinto, per es., un movimento letterario ‒ che presto avrebbe preso il nome di Beat generation suo Monterey pop (1969), che aprì la strada a un vero e proprio genere, il concert movie, di gran voga negli anni Settanta ‒ ai registi che, ...
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Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] (1937; Carnet di ballo) di Julien Duvivier, specialista del genere (ne diresse cinque). Quest'ultimo, più che come un f del terrore) di Freddie Francis, altre volte ispirati a fonti letterarie, come i racconti di E.A. Poe nello statunitense Tales of ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] ci si trova all'interno di una felicità di genere nuovo, ottenuta attraverso la consapevolezza della sua vacuità. anche per M. Proust). È in effetti a partire dal contesto letterario di Proust e Joyce che si può riconoscere anche nel mondo di ...
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film
Gianni Rondolino
Vedere oltre lo schermo
Un film è certamente divertimento, ma spesso è qualcosa di più. Può essere allora utile conoscerne il linguaggio, analizzarne il contenuto (spesso nascosto), [...] di un certo numero di film, di vario genere spettacolare, stabilito dal piano produttivo annuale. Una , è strutturato come un romanzo e una sinfonia, come un testo letterario e un testo musicale. È costruito sulle inquadrature, che vanno dal campo ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] moralità. L'interesse del telespettatore è tenuto vivo con la tecnica della suspense, cara al feuilleton letterario ottocentesco e, del resto, a ogni genere di tipo seriale. Tuttavia, prendendo le distanze dal fotoromanzo e dai serials veri e propri ...
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GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] tra modernità e tradizione, tra testi di grande valore letterario e testi minori, si trovò ancora una volta di A. Roussin - M. Gray). Nel dicembre 1955 si misurò col genere della commedia musicale, interpretando La padrona di Raggio di luna di P. ...
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Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] delle navi, a partire dall’età moderna, in genere era composto da uomini diversissimi per nazionalità ed estrazione sociale in paradisi esotici formano il repertorio di un ricco filone letterario, soprattutto di romanzi del 18° e del 19° secolo ...
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Kolossal
Renato Venturelli
Termine impiegato per indicare film spettacolari, ad alto costo, lanciati con grandi campagne promozionali e volti a colpire l'attenzione del pubblico per la loro imponenza [...] biblici e religiosi, a essere privilegiati dal k. furono prestigiosi soggetti letterari (War and peace, 1955, Guerra e pace di King Vidor A bridge too far, 1977, Quell'ultimo ponte) al genere biografico (Young Winston, 1972, Gli anni dell'avventura; ...
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Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] dibattito sulla produzione neorealista (in primo luogo letteraria) che implicò una riflessione, a tratti aspra si ammirano. Si ama il proprio poeta, si ammira l'artista in genere". E quindi oltre agli studi su Visconti, Antonioni e Federico Fellini ( ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...