GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] e a circostanze ufficiali e cerimoniali di tal genere sono infatti legate le opere da lui pubblicate in I, 2, Brescia 1753, p. 1274; C. Lucchesini, Della storia letteraria del Ducato lucchese, in Memorie e documenti per servire all'istoria del Ducato ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] . 47-69. Su Tablettes: G. Miligi, Le "Tablettes" di Vann'Antò, in L'Osserv. politico letterario, XXVI (1980), 1, pp. 81-87. Su Voluntas tua, o in genere sulla produzione dialettale: R. Spongano, Poesia di Sicilia, in Il Baretti, IV (1927), pp. 54 ss ...
Leggi Tutto
PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] il titolo di abate, seppe ben inserirsi nell’ambiente letterario romano; entrò in Arcadia col nome pastorale di Enisildo quando per la prima volta si cimentò nel genere serio confezionando il «componimento drammatico» Telemaco, rappresentato ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] che sviluppa motivi topici: sarebbe l'unica poesia di tale genere del G. a noi pervenuta. L'autore lamenta la al trovatore di Goito è quindi anche un omaggio a un modello letterario prestigioso. Il sirventese va datato dopo il 6 genn. 1266, giorno ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] non ti rendo io") si dichiarava certo di una memoria letteraria più viva e vivida ("e invece i raggi dell' lampeggiar nel tuo bel seno andranno". E del resto aspettative del genere erano sufficientemente motivate da quel prestigio che il D. godeva, ...
Leggi Tutto
Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] e il termine conclusivo alle storie, rispettivamente, del genere narrativo e di quello lirico, ma fin da allora dei retori e dei grammatici (polemica svolta su un piano letterario, ma con evidenti applicazioni anche nel campo della politica, ...
Leggi Tutto
GIACOMINO PUGLIESE
GGiuseppina Brunetti
Il nome di Giacomino Pugliese, uno dei maggiori e più antichi poeti della Scuola siciliana, giunge dalle rubriche dei manoscritti che tramandano i suoi versi [...] i rimatori siciliani (il rilievo, utile per l'evoluzione del genere, è raccolto da Billy, 2002, p. 603). Sotto all pp. 607-620; G. Brunetti, Attorno a Federico II, in Lo spazio letterario del Medioevo, II, Il medioevo volgare, 1-2, Roma 2001, pp. 649 ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] apparso nel 1539, che rappresenta il capolavoro del genere, al quale si possono ascrivere, pur nella nome di famiglia. è perciò probabile che si tratti di uno pseudonimo letterario (potrebbe essere il calco del greco Egle, "luminosa"), anche perché il ...
Leggi Tutto
FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] di numerosi articoli e di assai discordi giudizi nelle riviste letterarie del tempo: Memorie per servire alla storia letteraria e civile (I, settembre 1793) ad esempio, e Il Genioletterario d'Europa (I, ottobre 1793) lo criticarono assai duramente ...
Leggi Tutto
Antonio Fichera
Il grande revival del ‘Capitano’ Salgari
Cento anni fa moriva Emilio Salgari, uno degli scrittori italiani più affascinanti e singolari. Sempre più rivalutato dalla critica moderna – sono [...] questo contesto storico e culturale che ha origine il ‘caso letterario’ Salgari. Si ritiene che l’autore – sia per lo postumi, e 212 articoli per ragazzi, racconti e novelle, in genere firmati con pseudonimi.
Il tutto in soli ventotto anni di ...
Leggi Tutto
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...