INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] .
Sono questi gli anni in cui maturarono gli interessi letterari dell'I., con la collaborazione a numerose riviste, tra fra il 1883 e il 1885, in Frou-Frou), in un genere che, definito "ballate in prosa", rivela l'ascendente dei baudelairiani Petits ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] dalla Minne che sulle virtù, che rispecchia le prime esperienze letterarie del C. ripudiate in seguito.
Questa prima parte è dedicata Un manoscritto contiene ben centotredici miniature. In genere vengono illustrati singoli passi, ripetuti in calce ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] possibilità di continuare gli studi. Unica e nuova nel suo genere, sia per l’impostazione sia per il pubblico a cui presso l’Archivio contemporaneo A. Bonsanti del Gabinetto scientifico-letterario Viesseux. Inoltre: P.D. Pasolini, Memorie storiche ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] pp. 249-253; S. Romagnoli, La letteratura popolare e il genere rusticale, in Storia della letteratura italiana (Garzanti), VIII, Dall’ 28; A. Barone, Rassegna di studi critici su C. P., in Critica letteraria, XI (1983), 39, pp. 377-404; I. De Luca, La ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] da decine di studiosi in innumerevoli estratti di ogni genere e uso, si ricava uno spaccato illuminante e G., Padova 1801; Id., Memorie intorno agli studi ed al carattere letterario dell'ab. G. G., premesse agli Annali della città di Padova, ...
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DI CROLLALANZA, Goffredo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1855 da Giovanni Battista e dalla sua seconda moglie Teresa Zoli di Forlì, che morirà nel 1879. [...] , spigliato, vivacissimo" (cfr. Tron).
Il rientro a Pisa fu segnato da un'operetta di qualche impegno letterario, La gauloiserie e il genere gaulois nella letteratura francese, Bologna 1891 (da una conferenza tenuta nel 1885), e da uno studio fra i ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] di coltivare i suoi veri interessi, che erano rivolti agli studi letterari. Si laureò quindi prima in legge e poi in lettere, svolgendo scavo psicologico e di carattere memoriale, un genere che regolarmente riappare nella successiva produzione del ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] fama e il prestigio del M., in ambito sia spirituale, sia letterario. Nel 1524 fu tra i 36 candidati all'elezione del nuovo filone della produzione lirica cinquecentesca cui si assegna in genere l'etichetta di petrarchismo spirituale.
L'impegno del ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] 260). Non rimane altro a documentare la sua attività letteraria e la sua cultura umanistica, che pure gli avevano 1589-1590); VI (1592-1593). Notizie diverse si ricavano anche in Roma, Arch. gen. O. Frati Min. Conv., Regesta Ordinis, A, 9, f. 100v; ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] frequentazioni accademiche, la sua produzione rivela un'ampia cultura letteraria e giuridica.
Non risulta si sia mai sposato; se «Aloysius Paschalico Vincentii filius / vir omni doctrinarum genere clarus / sed pluribus pro Republica foris / domique ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...