CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] e "amartar la dilettevol sete". Il lungo elenco delle varie specialità segue una tripartizione usuale in codesto genereletterario, distinguendo i frutti dalla loro conformazione: quelli di cui "tutto dentro e fuori / puossi mangiare", quelli di ...
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CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] se appare problematica la definizione delle sue ascendenze, non è difficile determinarne la collocazione all'interno di un genereletterario che fu a lungo diffuso. La sequenza è infatti un esempio di quella polemica anticontadina nota come "satira ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] poetiche indirizzate a parenti e amici sono dibattute le caratteristiche dell'Amata e quelle della tragedia come genereletterario. Accanto al dottrinale commento, ad espressioni usate e a riferimenti storico-mitologici, si trovano giudizi legati ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] contro i censori, il vestire alla moda, le feste, i buffoni di casa, ecc.
Questi Avanzi appartengono a un genereletterario - quello inaugurato dai Ragguagli del Boccalini - che viene ripreso con una certa assiduità nel corso del Seicento. Tra i ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] raccolte di rime dello scrittore bolognese (Poesie varie, Bologna 1655, e i citati Virgulti di Lauro, Bologna 1660).Ad altro genereletterario, che risale ad una fortunata attività di Pierio Valeriano innestandosi poi sul gusto assai vivo in tutto il ...
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CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] umanistico.
È chiaro che in questa prospettiva l'esperienza del C. tragediografo dovesse necessariamente tendere a un altro genereletterario, costituito appunto dalla silloge di sentenze morali, cui lo sollecitava la propria cultura non meno che la ...
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CAMPI, Luigi
Claudio Mutini
Nacque a Mirandola da Gregorio e da Maria Lucrezia Santi nell'anno 1732.
Seguì nella città natale regolari corsi di grammatica e di eloquenza, favorito dalle agiate condizioni [...] a Ferrara nel 1796, mentre il secondo vide la luce postumo, sempre a Ferrara, nel 1808. Sollecitazioni per il nuovo genereletterario il C. poteva recepire un po' dovunque, tale fa la diffusione dell'epistolografia, reale o fittizia che fosse, nella ...
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CORBELLI, Nicolò Maria
Giorgio Busetto
Benché di nobile famiglia originaria di Padova, è di lui ignoto ogni dato biografico; fu attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Stampò oltre una ventina di opere [...] e inseguimenti, di travestimenti e agnizioni, ricche di scenari pittoreschi. Tutti i luoghi topici allora propri di questo genereletterario compaiono nei suoi libri con esiti tuttavia non mediocri: la piacevolezza di questi suoi prodotti, che si ...
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DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] dotto nelle lettere nonché eruditissimo, il D., cultore dell'ars poetica oraziana, tentò con successo un solo genereletterario: il componimento teatrale tragico.
Nei ritagli di tempo della sua intensa professione, interpretando l'esercizio della ...
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BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] tra la produzione minore della narrativa romantica, conservano tuttavia un interesse documentario per l'affermazione di quel gusto e genereletterario che trovò la sua più alta espressione nei Promessi Sposi.
Fonti e Bibl.: N. Tommaseo, Diz. estetico ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...