Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] per lessico e contenuti. Il copto è una lingua letteraria che, nel far riferimento alla lingua del paese, la Alessandria a Costantinopoli67: «Costantino, non appena udì un’accusa di tal genere, subito si incendiò d’ira e, senza aver concesso l’udienza ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] ; Id., Costantino a Nicea. Tra realtà e rappresentazione letteraria, in Costantino prima e dopo Costantino, cit., pp. soggetti al pagamento di due folles (VI 2,13,17-18 del 10 gen. 383), ma nonostante ciò nel 398 si ribadì che era tassa non sulle ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] fu un risultato del favore accordato da G. ai Mendicanti in genere ed ai Minori in specie, tenuto conto dell'importanza che ad Oxford v. O. Capitani, L'Impero e la Chiesa, in Lo spazio letterario del Medioevo, I, 2, Roma-Salerno 1994, pp. 221-71.
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] tedesca avrebbe potuto e dovuto guidare l'Italia e il genere umano verso i più alti traguardi di civiltà ‒ come letteratura, ivi 1990, pp. 17-21; L'identità nazionale nella cultura letteraria italiana, a cura di G. Rizzo, I, Lecce 2001. Su Castel ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] valore soprattutto indicativo.
Fonti antiche storico-letterarie, documentarie ed epigrafiche
Nella storiografia ecclesiastica dei luoghi di ritrovamento delle medesime, è stato in genere utilizzato il Lexicon Topographicum Urbis Romae (cfr. infra ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] serva, esposta in quanto tale a richieste di vario genere, prestazioni sessuali incluse. Sintomatico al riguardo è il fino ai nostri giorni153, con risultati talora notevoli per qualità letteraria, come il romanzo Helena di Evelyn Waugh, uscito a ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , conservava una certa autorevolezza e influenza sul piano letterario e culturale, non aveva però avuto la capacità Imperocché il cattolicismo è dottrina compiuta, la grande dottrina del genere umano. Il cattolicismo non è liberale, non è tirannico, ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] squalificante volta a sussumere sotto un unico genere esperienze politiche dai contenuti assolutamente incomparabili; spunto da 1984 di Orwell - letto non come opera letteraria, ma come analisi realistica e circostanziata dei regimi comunisti - ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] storia della Chiesa? La Historia ecclesiastica di Eusebio, in Lo spazio letterario della Grecia antica, II, La ricezione e l’attualizzazione del di Origene e sul loro debito riguardo ai topoi del genere, si veda E. Norelli, Il VI libro dell’Historia ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] province. Le norme che si trovano in un documento letterario, prodotto in un determinato ambiente, non si possono godono di prestigio, e per questo a Roma il papa, in genere, viene scelto per molti secoli dal loro rango. È perciò naturale ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...