EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] Basilographia. Inoltre è ben nota la passione che Manuele I nutrì per il genere profetico ed astrologico. Data la normale fluidità testuale di questo genereletterario, non desta stupore se la traduzione del vaticinium della Sibilla Eritrea sia stata ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] , tramite il quale il M. enuclea le caratteristiche tematiche, metriche e linguistiche più rilevanti di questo malnoto genereletterario.
In ambito latino si segnalano gli studi,
anch'essi precoci, relativi a Virgilio: Osservazioni critiche sulle ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] di rigore storico, tuttavia, riaffiora sempre e non può non definirsi eccezionale per l'epoca e il genereletterario, destinato essenzialmente all'edificazione spirituale dei lettori. Sotto questo profilo le vite del C. si distaccano notevolmente ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] 'opera di più grande valore per la storia è il suo Diario, che in origine fu una serie di "Avvisi", un genereletterario diffuso in quell'epoca, consistente in fogli volanti con le notizie del giorno, notizie di ogni specie quindi: sulla vita di Roma ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] che nel Cinquecento lottò per l'indipendenza della sua patria dal dominio genovese, il G. volle cimentarsi nel genereletterario prediletto. Influenzato dalla poetica romantica, dal neoguelfismo di S. Baldacchini e dal suo fervore teso al recupero ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] malevole insinuazioni - i contemporanei attribuirono sostanziosi interventi nella produzione forense.
Delle sue allegazioni - il genereletterario specifico della professione - si sono rintracciate solo le sei a stampa conservate presso la Biblioteca ...
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CACCIATORE, Diego
Valerio Castronovo
Originario di Lodi, visse nella prima metà del sec. XVII (non si conosce la data di nascita), e si laureò in legge a Bologna. Si trasferì nel capoluogo lombardo [...] alcuni lavori rimasti inediti, che valgono le precedenti opere già ricordate. Di fatto, esse appartengono ad un genereletterario convenzionale, paludato e con infingimenti moralistici, lontano sia dall'impegno della ricerca critico-erudita, sia dal ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] nell'affezione verso la piccola patria forlivese e in genere verso le terre della Romagna, e nei rapporti amichevoli Segno del carattere precorritore dell'opera sono i suoi stessi scompensi letterari, del resto da B. stesso riconosciuti (v. Introd. a ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] scritto omonimo del C., uno degli scritti in cui il suo genio storico arriva ad attingere le vette più alte.
Ponendo fine al parte clericale-reazionaria.
Tutto ciò spiega come la sua attività letteraria abbia subito un po' una sosta negli anni 1852- ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] però il distretto di Roma, la Sabina, e in genere i luoghi sottoposti alla Grascia di Roma. È evidente il indirizzato verso quel più modesto e superficiale filone aneddotico-letterario riscontrabile nelle opere del Giovagnoli, del Cantoni, del ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...