ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] connessi con la scoperta del Nuovo Mondo e in genere con le navigazioni oceaniche: fu in rapporto con Sébasúano spirito, un umanista, anche se la sua conoscenza dei latino letterario non fu perfetta; dell'umanista ebbe l'interesse per tutte ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] 'intento di dare alla nostra letteratura un genere fino ad allora non coltivato e di Cenni bibliografici, praticamente esaustivi, fino al 1948, per quanto riguarda la produzione letteraria del Gatti. A integrazione dei quali, cfr. anche: G. Raya, Il ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] e rime di Lorenzo Papi (Lucca 1832). Nel genere della poesia encomiastica, si possono annoverare anche alcuni sonetti . P., 3281-3284: Zibaldone di L. P.; C. Lucchesini, Della storia letteraria del Ducato lucchese: libri sette, V, p. 171, VII, p. 170, ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] comparve a Lugano nel 1838 la migliore delle sue opere "letterarie", cioè i due volumi Della imitazione tragica presso gli la sua avversione a un intervento contro l'Austria e, in genere, per il suo eccessivo moderatismo. La situazione interna, però, ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] moraleggiante dell'A. una chiara derivazione da Giovenale, ma in genere il poeta più imitato dall'aretino fu Dante.
Più importante confronto con altre fonti, dato il suo interesse fondamentalmente letterario.L'altra opera latina dell'A., il Dialogus ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] del giovane (ibid., pp. 126 s.). Il primo esercizio letterario del G. che ci è pervenuto è un'epistola, redatta difendere la palma dell'eloquenza latina contro l'incalzante genia degli umanisti settentrionali.
Il G. scrisse anche due opere ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] per la nostra conoscenza dell’età longobarda e di un testo letterario di qualità, scritto in un latino colto, ma fluido e Cassino, da dove è certo giunta a Napoli la copia usata dai GEN agli inizi del IX secolo, e dove, nello stesso secolo, il testo ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] . Bruegel e Paul Brill. L'ottavo modo è quello delle grottesche, genere stimato in modo speciale dal G. per l'erudizione archeologica e la dalla veste in cui si manifestano e dal contenuto letterario che esprimono.
Non sorprende che sia uno dei ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Scherzi rivelano l'abilità del L. ad annusare le mode letterarie e insieme la tensione verso sperimentazioni e codificazioni di nuovi generi letterari.
Alle controversie inerenti l'Adone e in genere la figura di Giambattista Marino, oltre che a una ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] fonti classiche (Ovidio e Virgilio soprattutto), per le questioni letterarie che vi sono connesse, per la conoscenza degli autori il materiale che (attinto a un manoscritto dello stesso genere) fu pubblicato da Cristoforo Preudhomme a Parigi nel 1539 ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...