CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] dislivello fra le aspirazioni e i risultati.
Al genere teatrale della pastorale, pur entro uno schema da composto ancora unitariamente dai due studiosi, La coltura e le relazioni letterarie di Isabella d'Este Gonzaga, ibid., XXXIX (1902), pp. 204 ...
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BERRINI, Nino
Pino Fasano
Nato il 2 luglio 1880 a Cuneo, si laureò in giurisprudenza all'università di Torino. Agli studi giuridici era stato avviato dal padre, direttore di banca; ma già nel 1902 aveva [...] commedia Il metodo con le donne. Divenuto redattore letterario e critico drammatico della Gazzetta del Popolo di . proseguì a scrivere per il teatro, riprendendo anche il genere comico-leggero in prosa, ma progressivamente ritornò alla sua professione ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] soprattutto nel campo della medicina e della cosmesi.
Di tutt'altro genere è il De munitione, in tre libri, dedicato all'architettura alla polemica sul tragicomico che arroventò il clima letterario italiano di fine Cinquecento: Sirri a ragione ne ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] editoriali: nel 1765 dette vita a Il Corrier letterario (presso Graziosi), veicolo della diffusione dell'Enciclopedia, del loro applicazioni vèr quella meta, cui segna la strada il genio per il ben pubblico, la gloria nazionale e l'interesse comune ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] da parte del D. si tratta della scelta meditata di un genere - e dunque di un contenuto - tragico, che, sulla scia e sviluppi della critica dellavalliana, in La critica stilistica e il barocco letterario, Firenze s.d. [1958], pp. 204-13;G. Pullini, ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] (circa 160) e i rimanenti a composizioni di vario genere - per lo più sonetti, prologhi e farse - di Ortolani, Milano 1959, I, pp. 631, 643 s., 716; G. Baretti, La Frusta letteraria, X (15 febbr. 1764), in Opere scelte, a cura di B. Maier, I, Torino ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] . su Zola nel n. 5).
Una riforma di questo genere doveva muovere, secondo il B., non tanto dagli autori, 11-14;G. Calendoli, Silvio D'Amico rinnovò il sogno di B., in La fiera letteraria, XI (1955), 15, pp. 1-2; S. D'Amico, Storia del teatro ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] de Ferrari, 1564).
Nel campo del teatro – in un genere assai in vista a Venezia – Parabosco non fu meno versatile e arte di G. P., Piacenza 1961 (con bibliografia delle opere letterarie, pp. 467-484); G. Fiori, Novità biografiche su tre letterati ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] che il C. fece rappresentare dalla sua compagnia testi letterariamente nobili, ma sia il Pastor Fido sia l'Aminta erano ., che il teatro professionistico italiano viene chiuso in quel genere che sarà più tardi identificato come commedia dell'arte. ...
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GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] tra modernità e tradizione, tra testi di grande valore letterario e testi minori, si trovò ancora una volta di A. Roussin - M. Gray). Nel dicembre 1955 si misurò col genere della commedia musicale, interpretando La padrona di Raggio di luna di P. ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...