Claudio Buongiovanni è Professore ordinario di Lingua e letteratura latina presso l'Università della Campania "Luigi Vanvitelli". I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente la storiografia latina [...] Tacito in particolare) e la poesia di età flavia (soprattutto Marziale), ma si è occupato anche di altri autori e generi letterari, dall'età repubblicana alla tarda antichità. Un filone importante dei suoi studi riguarda la Fortuna e la Ricezione dei ...
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La settantaquattresima edizione del Festival di Sanremo si distingue per un'età media degli artisti in gara molto bassa. Su quarantanove partecipanti complessivi (tra i gruppi e i solisti) che si esibiscono [...] ). Non mancano riflessioni sulle fragilità del micro-universo della generazione Z, in rapporto al proprio corpo o al proprio C., ‘Ripetizione polifonica’ nei titoli dei giornali, in Generi, architetture e forme testuali. Atti del VII congresso della ...
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Da più di un secolo sia nell’arte che nella poesia uno dei fenomeni più interessanti e validi è la loro felice contaminazione con tutte le altre espressioni artistiche. Non ne sono nati nuovi generi, ma [...] fusioni ogni volta diverse, segnando una ormai lunga tradizione che risale a Mallarmé, al Futurismo e al gran numero di ricerche che hanno avuto luogo tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. ...
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Antonio Philotheo Homodei(Authumedonte Theophilo Travolto)Rime (Romana Aetna Travolta)Edizione critica, introduzione e commento di Giuseppe ManittaCastiglione di Sicilia (CT), Il Convivio Editore, 2024 Del [...] dei maggiori della letteratura siciliana del periodo. Il Philotheo si rivela […] una personalità poliedrica e versata nei diversi generi letterari: dalla poesia al romanzo, dal saggio storico alla tematica religiosa. Ma il Capponiano 139 si presenta ...
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Pasquale StoppelliFilologia della letteratura italianaRoma, Carocci, 2024 Non un comparto della filologia della letteratura italiana che non sia illustrato con una larghezza di dettagli ed esemplificazioni [...] (la prima tradizione, le edizioni a stampa), sull’edizione dei testi non finiti; sull’ecdotica dei generi particolari (testi folclorici, poesia per musica, laudarî, melodramma, testi teatrali, epistolografia); sulla filologia attributiva; sulla ...
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Le letterature nazionali sono simili a specie viventi che mutano e si evolvono in modo diverso a seconda dei contesti e delle epoche e che qualche volta, per puro caso, si estinguono. Come in una specie [...] straordinaria fortuna dell’opera di Dante è in fondo una delle ragioni per cui la letteratura italiana si è specializzata maggiormente nei generi che esprimono l’io piuttosto che gli uomini e il singolo più che i molti e per cui in Italia è stato ...
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Chiara De CaprioLa lingua di CalvinoBologna, Il Mulino, 2024 Docente di Linguistica Italiana all’Università Federico II di Napoli; scrupolosa analista dei linguaggi storiografici, politici e amministrativi [...] linguistico di Calvino; sulla colloquialità/dialogicità e sulla simmetria/precisione del suo dettato; su stili e maniere, forme e generi da lui messi in campo; sulla sua creatività lessicale) e Antologia di testi commentati, in cui si sottopongono a ...
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Flavio SantiL’autunno del SultanoMilano, Solferino, 2024 Il friulano Raimondo D’Aronco è stato tra i più importanti architetti del liberty e, dopo il terremoto del 1894, venne incaricato dal sultano Abdul [...] sta arrivando per incontrare il sultano Abdul Hamid II, fatto non estraneo alle indagini di Raimondo.Restando infine sulle questioni dei generi, in questo caso letterari, il giallo recupera così, grazie a Santi, da un lato il romanzo gotico e i suoi ...
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Un libro nuovoChi sull’ultimo scorcio del Duecento ebbe tra le mani quel libro fu preso da grande stupore. Incipit vita nova: non poteva esserci titolo più appropriato. La novità affermata nel titolo e [...] canzone, 1 ballata – e la loro commistione nella Vita nuova rompe l’ordinata e tradizionale ripartizione per generi metrici dei canzonieri duecenteschi, inaugurati generalmente dai fascicoli contenenti le canzoni ai quali seguono i fascicoli con le ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] dire che la lingua campana sia intrinsecamente queer ma ha, di certo prima dell’italiano, sperimentato la neutralità dei generi linguistici. Se dovessi lavorare a un dizionario del femminismo terrone, quali sarebbero le prime (ne vanno bene anche ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...
Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta da B. Croce all'aprirsi del 20°...
di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con grande impatto mediatico e al centro di...