Nome comune della classe (Coniferopsida) delle Gimnosperme comprendente piante legnose, che abbondano nelle regioni temperate e fredde dell’Emisfero boreale; scarseggiano nell’Africa e nell’Emisfero australe. [...] di trasfusione. Il numero dei canali resiniferi nelle foglie e altre loro particolarità forniscono buoni criteri per distinguere i generi e anche, spesso, le specie.
Numerose specie di C. sono spontanee in Italia, soprattutto nella regione alpina e ...
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BRESADOLA, Giacomo
Valerio Giacomini
Nacque il 14 febbr. 1847, a Ortisè (Trento), da Simone e Domenica Bresadola. Frequentò le scuole tecniche a Rovereto perché il padre voleva avviarlo agli studi d'ingegnena, [...] oltre ottocento specie non valide. E pur tuttavia descrisse ben millediciassette specie nuove per la scienza e ben quindici generi nuovi; si tratta in prevalenza di macromiceti, ma anche di un numero abbastanza rilevante di micromiceti. La scienza ...
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CAVARA, Fridiano
Valerio Giacomini
Nacque il 17 nov. 1857 a Mongardino (Bologna) da Filippo e Rosalia Ghedini. Si laureò in scienze naturali presso l'università bolognese nel 1885, con una tesi sulla [...] alla flora micologica della Lombardia e di altre regioni, e quelli tassonomici a gruppi fungini di non facile studio. Generi nuovi (come Riccoa e Mauginiella)e numerose specie, da lui create, testimoniano dell'importanza del suo apporto alla ...
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Genere di piante appartenente alla famiglia Rosacee Rosoidee.
Caratteri generali
Diffuse nell’emisfero boreale e sui monti dei tropici, le r. mancano del tutto nell’emisfero australe. Dato il polimorfismo [...] fatte mescolando alle r., per es., la palmarosa, o sostituendone l’olio con altri (di geranio, di guaiaco ecc.).
Altri generi
R. di Gerico Nome di origine biblica, da un passo dell’Ecclesiastico (24, 18) dove peraltro la parola indica probabilmente ...
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FOTOPERIODISMO (App. II, 1, p. 967; III, 1, p. 667)
Gaspare Mazzolani
Le ricerche sul f., basate inizialmente, da quando il fenomeno fu scoperto nel 1920 e per circa 30 anni, su esperienze di natura [...] è stato riscontrato, oltre che mediante innesti nella stessa specie e varietà, anche tra piante di varietà, specie, generi e perfino famiglie diverse, nonché da piante brevidiurne a piante longidiurne e viceversa, il florigeno è una sostanza a ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] 4-11), un contributo alla Lichenologia nel Modenese e nel Reggiano (in Malpighia, IX [1895], pp. 122-125), le memorie su I generi Tulipa e Colchicurri e le specie che li rappresentano nella flora italiana (ibid., VIII [1894], pp. 131-158), su Azolla ...
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FRANCINI, Eleonora
Gaspare Mazzolani
Nacque a Sesto Fiorentino il 14 luglio 1904 da Enrico e da Vittoria Marinai. Studiò presso l'università di Firenze, dove ebbe professori G. Negri ed E. Carano, sotto [...] Pinus pinaster Sol. e di Pinus pinea L.; sugli aspetti evolutivi desunti dal ciclo ontogenetico nella sistematica dei generi Pinus e Quercus, sul comportamento degli ovuli dei pini in assenza di impollinazione. A questi interessi si ricollega anche ...
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tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] pacchi di foglie di circa 40 kg sostenuti da telai metallici. I telai sono poi collocati all’interno di essiccatoi muniti di generatori di aria calda e di ventilatori. L’aria è forzata attraverso la massa del t. in maniera tale da lambire tutte le ...
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Il periodo più recente della storia geologica della Terra, caratterizzato dalle modificazioni climatiche e dalle connesse e alterne fasi di espansione e ritiro dei ghiacci che ha subito il pianeta. Durante [...] quanto riguarda la flora, con il deterioramento climatico dell’inizio del Pleistocene si estingue un certo numero di generi terziari e nell’Europa si diffonde, durante le espansioni glaciali, una flora povera, prevalentemente erbacea, di ambiente di ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] viventibus (ibid. 1776) muta ancora il campo di indagine. In questa sede sono affrontati, in uno studio per generi, specie, varietà e quasi sempre con indicazioni sulle localizzazioni principali (il litorale Tirreno e alcune delle sue isole), i ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...