Allégret, Yves
Catherine McGilvray
Regista cinematografico francese, nato ad Asnières, Hauts-de-Seine, il 13 ottobre 1907 e morto ivi il 21 gennaio 1987. Il suo cinema sembra riflettere l'ambiguità [...] temi e le atmosfere cupe delle opere degli anni Quaranta, anche se in maniera meno originale e convincente. Alternando generi diversi, realizzò tra gli altri film La jeune folle (1952; Amanti nemici), un dramma ambientato durante la rivolta irlandese ...
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Merlini, Elsa
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Elsa Tscheliesnig, attrice teatrale e cinematografica, nata a Trieste il 26 luglio 1903 e morta a Roma il 22 febbraio 1983. Dall'esordio in La segretaria [...] De Sica ed Enrico Viarisio, entrambi del 1936, e La dama bianca (1938) di Mario Mattoli. La M. affrontò anche altri generi di film, come il drammatico Melodramma (1934) di Robert Land e Giorgio C. Simonelli e con Ginevra degli Almieri (1935) di ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] A. Lee o i due Spider-Man (2002, 2004) di S. Raimi che hanno confermato quest'ultimo tra i migliori registi della sua generazione; o le serie di successo come quella su Harry Potter ispirata ai romanzi di J.K. Rowling (i primi due diretti nel 2001 e ...
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Belgio
La prima proiezione in B. del cinematografo Lumière avvenne a Bruxelles il 1° marzo 1896, ma nel Paese non si sviluppò subito una produzione nazionale, sebbene le premesse scientifiche del cinema [...] alla regia in Zéro de conduite (1933; Zero in condotta) di Jean Vigo. Storck continuò a realizzare opere appartenenti ai generi più diversi anche negli anni successivi, dai film sulla pittura (Regards sur la Belgique ancienne, 1936; Le monde de Paul ...
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Jaubert, Maurice
Marta Tedeschini Lalli
Compositore francese, nato a Nizza il 3 gennaio 1900 e morto ad Azerailles (Baccarat) il 19 giugno 1940. Considerato uno dei pionieri della musica cinematografica [...] che emersero dalla sua ricerca è testimoniata, oltre che dalla 'scuola' che la sua produzione ha costituito per le generazioni successive, anche dalla ripresa negli anni Settanta di brani di J., scritti originariamente per il cinema o per la sala ...
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Yilmaz, Atif (propr. Yilmaz Batibeki, Atif)
Roberto Silvestri
Regista, produttore e sceneggiatore turco, nato a Mersin il 9 dicembre 1926. Autore fecondo ed eclettico, con quasi centoventi film di successo [...] di evitare i cliché obbligatori del genere 'farsa di paese'. Da allora Y. si è sempre concesso, perfino affrontando generi codificati in modo ferreo come il dramma rurale (köy filmleri), molte libertà sia di forma sia di contenuto. Grazie alla ...
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Travolta, John (propr. John Joseph)
Federico Chiacchiari
Attore cinematografico statunitense, nato a Englewood (New Jersey) il 18 febbraio 1954. L'immagine kitsch di Toni Manero vestito di bianco è sopravvissuta [...] del ballerino/commesso Toni Manero, l'icona generazionale legata alla diffusione della disco-music e all'affermazione di nuovi generi, look, codici di vita e comunicazione; per la sua interpretazione T. ottenne una nomination all'Oscar nel 1978. Il ...
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Lansbury, Angela (propr. Brigid Angela)
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica e teatrale inglese, naturalizzata statunitense nel 1951, nata a Londra il 16 ottobre 1925. Una delle interpreti di maggior [...] Wilde, in cui appare in una piccola parte anche la madre.Il suo straordinario talento le consentì di spaziare in generi diversi come nel brillante western The Harvey girls (1946; Le ragazze di Harvey) di George Sidney, nel dramma sociopolitico State ...
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Costa d'Avorio
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Diversamente che in altri Paesi africani, in C. d'A. (colonia francese dal 1893, indipendente dal 1960) il cinema non ha potuto contare su aiuti statali: [...] suo unico lungometraggio La femme au couteau (1969), in cui i risvolti psicologici traggono particolare forza dalla contaminazione di generi come il noir, il thriller, l'horror. Un diverso sguardo è offerto da Roger Gnoan M'Bala: dopo Amanie ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] cioè ‘arte delle Muse’, le mitiche protettrici delle arti. La fusione tra musica, gesto e parola diede vita ai generi teatrali-musicali della tragedia e della commedia. La trasmissione orale ha causato la perdita del patrimonio musicale greco e solo ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...