EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] gruppi più o meno noti. Dal 1910 si impegnò poi alla collaborazione al poderoso trattato diretto da P. Wytsman, il Genera Insectorum (Hymenoptera, fam. Formicidae: fasc. 102, 118, 137, 174, 183, dal 1910 al 1925), con un lavoro sui Formicidi che ...
Leggi Tutto
grilli, insetti stecco e forbicine
Giuseppe M. Carpaneto
Vita fra le erbe
Insetti molto popolari per alcune loro caratteristiche, gli Ortotteri, i Fasmoidei e i Dermatteri sono tre ordini con una storia [...] soprattutto negli ecosistemi tropicali erbosi e arbustivi, come le savane e le boscaglie rade. Tuttavia, un numero elevato di generi e di specie si trova anche negli ambienti mediterranei e nelle praterie temperate, come le steppe dell'Eurasia e dell ...
Leggi Tutto
toporagni elefante
Giuseppe M. Carpaneto
Elefantini con i baffi
I Macroscelidei sembrano topolini con la proboscide e si possono vedere nelle foreste e nelle savane mentre attraversano le strade saltellando. [...] , prevalentemente Insetti, Molluschi e vermi, ma anche bacche e semi.
Le specie viventi sono ripartite in 4 generi: Elephantulus è l’unico che raggiunge l’Africa settentrionale, sulle coste del Mediterraneo, Rhynchocyon vive nelle foreste tropicali ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva e contagiosa dovuta a un microrganismo specifico, Yersinia pestis o cocco-bacillo di A. Yersin e S. Kitasato, dal nome dei ricercatori che lo scoprirono nel 1894.
La p., oltre all’uomo [...] animale ad animale e da animale a uomo ha luogo di solito per mezzo delle pulci del genere Xenopsylla e di altri generi, che pungono l’uomo solo in mancanza del loro ospite preferito, ossia soltanto dopo una moria di ratti.
Dopo una breve incubazione ...
Leggi Tutto
Strepsitteri Ordine di Insetti Pterigoti con circa 400 specie, terrestri, molto piccoli, endoparassiti, con dimorfismo sessuale profondo. I maschi hanno testa ben distinta; posseggono solo il secondo paio [...] , Eterotteri e formiche. La presenza di uno o più parassiti provoca negli ospiti (che da uno dei generi, Stylops, sono detti stilopizzati) alterazioni degli organi genitali (stilopizzazione), particolarmente degli ovari, che rientrano nei fenomeni ...
Leggi Tutto
anatomia La parte mediana del cervelletto nell’uomo e in altri Vertebrati.
Sindrome vermiana
Sindrome dovuta a lesione esclusiva del verme; la sintomatologia è imperniata sull’atassia del tronco che si [...] , nome popolare di alcune specie del genere Taenia (➔ tenia); vermi delle navi, nome comune dei Molluschi Bivalvi dei generi Teredo e Bankia, così chiamati per l’abitudine di scavare in gallerie nel legno sommerso.
Sono chiamati impropriamente vermi ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] imponendo nella pratica agricola (la crescita del mercato dei generi di lusso, già ricordata, e l'accrescersi dell nobile, l'uomo, "in funzione del quale sembra che la Natura abbia generato tutto il resto" (VII, 1), per finire con gli insetti. Seguono ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] quale lo scienziato si dedicò per una ventina di anni, documenta l'enorme lavoro realizzato: egli ridefinì più di mille generi e più di settemila specie furono oggetto di una sua descrizione attenta (Linneo ne aveva classificate meno di seimila). La ...
Leggi Tutto
COSTA, Achille
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque a Lecce il 10 ag. 1823 da Oronzo Gabriele e da Gaetana Corvino. Guidato dal padre manifestò presto inclinazione per le scienze e per l'entomologia in [...] dei luogo, mese di cattura, nome e numero degli insetti, la terza, infine, contiene la descrizione e la determinazione di generi e specie sicuramente nuovi. Tra i Coleotteri il C. scoprì il genere Phinophilus rarissimo in Europa; tra gli Ortotteri il ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] per gli occhi", una combinazione che era stata attuata nel gabinetto del re: " si è iniziato a scegliere, per ciascuno dei generi che ne fossero suscettibili, una serie di specie, e persino di molti individui, per mostrare la varietà così come la ...
Leggi Tutto
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...