GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] una pericolosa, quanto infida, partita fra Venezia e Milano. Il processo si concluse in poche settimane con la condanna del genero del doge, il cavaliere Andrea Donà.
Consigliere ducale per il sestiere di Cannaregio dall'11 febbraio al 30 sett. 1448 ...
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] dal 23 genn. 1799 passa a riformare la scuola di scultura per la quale propone e fa accettare una Nota dei Generi necessari all'insegnamento e un Regolamento approvato il 23 luglio 1800. Subito dopo scrive e fa stampare l'Istruzione elementare per ...
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CANAVARI, Mario
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a Camerino il 27 nov. 1855 da Niccola e da Michelina Ruffini, in una famiglia di piccoli industriali. Il 28 luglio 1879 si addottorava in scienze matematiche [...] classi degli Idrozoari e Idromeduse) egli fece una famiglia autonoma, distinta da quella già conosciuta e ad essa ascrisse i due generi nuovi di Ellipsactinia e Sphaeractinia, con 8 specie per il primo e 4 specie per il secondo.
È di epoca successiva ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] il primo è dedicato alle nozioni informative e generali; il secondo tratta della salmodia del canto fermo; il terzo dei generi e delle figure del canto figurato; mentre il quarto libro spiega le varie specie di contrappunto, dei canoni, delle cadenze ...
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GUERRINI, Guido
Francesca Scaglione
Nacque a Faenza il 12 sett. 1890 da Pietro e Antonietta Santucci. Conseguita la licenza ginnasiale nel 1907, si dedicò agli studi musicali, intrapresi inizialmente [...] della costruzione formale o l'orchestrazione raffinata, che hanno permesso al G. di esprimersi con efficacia in tutti i generi musicali: dalla musica per il teatro alla musica per il cinema e per banda; dal genere sinfonico, nel quale spiccano ...
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BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] nell'Introduzione a La critica letteraria ("Dall'Antichità classica al Cinquecento") redatta per la vallardiana "Storia dei generi letterari italiani" -, scrive, parlando delle funzioni e dei fini della critica letteraria come "storia e valutazione ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] 'inverno, della lavorazione della lana e della seta; notava che l'esportazione avrebbe fatto salire il prezzo di quei generi e, infine, che la Repubblica doveva incoraggiare le manifatture nazionali impedendo che lana e seta grezze uscissero dallo ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] tuttavia un esempio apprezzabile per ampiezza di attività, sapienza stilistica, anche scorrevolezza di vena musicale nei vari generi trattati; in particolare si può dire che la sua opera è documento interessante di quella multiforme vita musicale ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] ordine strettamente tecnico e consolidano nell'allievo una forte autocoscienza.
La produzione destinata all'esecuzione concertistica copre vari generi (flauto solo, flauto e pianoforte, flauto e orchestra, flauto in varie formazioni da camera), ma si ...
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GRAMMATICO, Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque ad Aversa, e non a Napoli, come talvolta si è creduto, da Antonello, originario di Sala Consilina, giunto a Napoli (dove risulta nel 1473) alla corte di Ferdinando [...] il frutto diretto delle attività professionali. Essa consistette in vota, decisiones e consilia sia civili sia criminali - generi non sempre distinguibili con chiarezza nelle raccolte -, che furono ristampati più volte, per la maggior parte postumi ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...