Attrice cinematografica statunitense, morta a Cobblers Cove (Barbados) il 30 luglio 1996. Fra gli ultimi anni Quaranta e gli anni Ottanta, perduto ormai il fascino che l'aveva portata al successo ma non [...] Going Hollywood. The war years (1988).
La sua più autentica vocazione seguitò a esprimersi nella commedia ma anche in altri generi (il thriller, il western, il film di guerra, l'affresco storico ecc.); grazie alla sua versatilità, seppe conservare il ...
Leggi Tutto
Israele
Sergio Di Giorgi
Cinematografia
La storia del cinema israeliano è legata inestricabilmente alle travagliate vicende storiche e politiche che, dalla nascita ufficiale del movimento sionista (1897) [...] quale il regista, di origine georgiana, racconta, con grande cura della composizione, in un poetico bianco e nero e mescolando i generi (il road movie e il thriller metropolitano) e i set (le estatiche sequenze nel deserto del Negev), il ritorno in I ...
Leggi Tutto
Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] e nelle esibizioni del circo, spettacolo non realista, di livello prenarrativo, capace di inglobare una pluralità di generi (per es., pantomima, farsa, mimodramma ecc.), e soprattutto rappresentazione della metamorfosi o 'snaturamento' del corpo che ...
Leggi Tutto
Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] entità riunite per riempire la scena e animarla. Attività saltuaria quella delle c. che sono, però, fondamentali in alcuni generi: il kolossal storico, il film di guerra e di avventura, il biografico, il musical, il catastrofico, la fantascienza, il ...
Leggi Tutto
Regista e produttore cinematografico statunitense (n. Detroit 1939). Dopo alcuni film di buon livello, come You're a big boy now (Buttati, Bernardo!, 1966) e The rain people (Non torno a casa stasera, [...] d'amore. Resta in lui viva l'esigenza di sperimentare nuove forme di linguaggio visivo e di attraversare generi cinematografici diversi: dalla commedia sentimentale (Jack, 1996) al filone processuale (The rainmaker, L'uomo della pioggia, 1997) al ...
Leggi Tutto
Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] irrompere elementi ambigui in contesti governati da un rigido sistema normativo, esiste tuttavia anche un'a. interna e connaturata ad alcuni generi, un'a. che li costituisce come tali: il film noir (v.) o il gangster film (v.) si pongono fin dall ...
Leggi Tutto
The Long Goodbye
Franco La Polla
(USA 1972, 1973, Il lungo addio, colore, 112m); regia: Robert Altman; produzione: Jerry Bick per Lion's Gate/United Artists; soggetto: dall'omonimo romanzo di Raymond [...] .
Gli anni Settanta sono i più prolifici e innovativi dell'intero cinema altmaniano, che si appunta su una profonda revisione dei generi classici hollywoodiani. Qui è di scena il noir, e come al solito del tutto riveduto e corretto: Marlowe non è il ...
Leggi Tutto
MUSICAL
Eugenio Ragni
Mino Argentieri
Genere di spettacolo teatrale, misto di prosa, musica, canzoni e balletti, nato negli ultimi decenni del secolo 19° in Gran Bretagna e, quasi contemporaneamente, [...] attendeva e quasi sempre esigeva dal palcoscenico ''leggero''. Ma a partire dalla fine degli anni Venti una nuova generazione di librettisti e di parolieri rinnova radicalmente il m., che intanto, per la parte musicale, aveva felicemente svecchiato ...
Leggi Tutto
Film
Giorgio Tinazzi
Una fotografia degli anni Venti ritrae il regista Sergej M. Ejzenštejn mentre guarda controluce ‒ presumibilmente davanti a una moviola ‒ una pellicola, con delle forbici in mano. [...] o per ruoli, situazioni, elementi ambientali, periodi storici. Il cinema insomma, come altri linguaggi, conosce i generi (v. generi cinematografici); con alcune particolarità, però. I tempi brevi del cinema, infatti, comportano un'accelerazione nella ...
Leggi Tutto
Cukor, George (propr. George Dewey)
Patrick McGilligan
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 14 luglio 1899 e morto a Los Angeles il 23 gennaio 1983. Sebbene non fosse molto noto al [...] regista di attori', fu abile soprattutto con le primedonne inquiete. Nei suoi film, con i quali esplorò vari generi cinematografici, preferendo comunque le commedie e i drammi sentimentali, cercò di esplorare i lati umani dei personaggi piuttosto che ...
Leggi Tutto
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...