Tempo
Daniela Angelucci
Il tempo nel cinema
Nel periodo della nascita del cinema venne messa in crisi, in seguito alle scoperte della fisica moderna e della riflessione filosofica, la nozione classica [...] testo teorico in lingua inglese sul cinema, inizia la sua analisi con un paragone tra questo e gli altri generi artistici, caratterizzando il film come architettura, pittura e scultura in movimento; Lindsay si occupa anche dei tratti distintivi della ...
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PICA, Concetta Luisa Annunziata
Annalisa Guizzi
PICA, Concetta Luisa Annunziata (Tina). – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1888 in vico Tagliaferri 58, oggi via Antonio Villari, non lontano dal teatro [...] dei sospiri, Il fornaretto di Venezia, La fanciulla di Pompei, Malìa, La figlia del condannato. Si cimentò poi in altri generi tra i quali la sceneggiata, ingaggiata da noti artisti del settore: la compagnia Cafiero-Fumo, Amedeo Girard, Mimì Maggio ...
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Nolte, Nick (propr. Nicholas King)
Gaia Marotta
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Omaha (Nebraska) l'8 febbraio 1941. Caratterizzato da una prorompente fisicità e dal fascino deciso [...] al fianco di Jacqueline Bisset. Ottenne quindi un sempre crescente successo grazie a una serie di interpretazioni in film appartenenti a generi diversi: fu veterano del Vietnam in Who'll stop the rain? (1978; I guerrieri dell'inferno) di Karel Reisz ...
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Regista cinematografico, nato a Salò l'8 giugno 1916. Dopo aver seguito la famiglia in Francia e studiato architettura a Milano, dove frequenta il gruppo frondista della rivista Corrente, si dedica alla [...] , da soluzioni di comodo.
A esiti maturi, avvertiti più dalla critica francese che dall'italiana, C. perviene provandosi nei generi via via di moda. Ha coltivato, in una filmografia ricchissima di titoli, la comica con Totò, il melodramma d'ambiente ...
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OLIVIER, Sir Laurence Kerr
Giovanni Grazzini
(App. II, II, p. 453)
Attore e regista inglese, morto a Steyning (Sussex) l'11 luglio 1989. Ha proseguito l'attività cinematografica con The Beggar's Opera [...] murder, 1983, di A. Rakoff), ha diretto (1963-73) l'England's National Theatre Company; e cimentandosi nei generi più diversi, ha confermato la grande duttilità e l'alto professionismo che costituiscono i fondamenti della sua personalità.
Premiato ...
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Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] , anche questa niente più che un'etichetta sotto la quale la stampa accomunò i giovani scrittori e commediografi della generazione di Osborne. Come ha puntualizzato John Hill: "quello che fece il mito fu non tanto identificare un vero raggruppamento ...
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Guy, Alice
Francesca Vatteroni
Regista, soggettista e produttrice cinematografica francese, nata a Saint-Mandé (Parigi) il 1° luglio 1873 e morta a Mahwah (New Jersey) il 24 marzo 1968. Riconosciuta [...] del cinema fantastico francese. Dotata di grande entusiasmo e di notevole eclettismo, la G. si cimentò in tutti i generi sperimentando numerose soluzioni narrative e tecniche: la breve commedia La première cigarette (1904), per es., è incentrata su ...
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Méliès, Georges
Antonio Costa
Regista, attore e produttore cinematografico francese, nato a Parigi l'8 dicembre 1861 e morto a Orly (Parigi) il 21 gennaio 1938. Con la sua opera M. seppe costruire un [...] tra il 1896 e il 1912, avrebbe realizzato mezzo migliaio di film, dei quali circa duecento sono stati conservati, sperimentando i generi più diversi: film dal vero alla maniera dei Lumière e actualités reconstituées, cioè fatti di cronaca più o meno ...
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Galeen, Henrik
Giovanni Spagnoletti
Attore, sceneggiatore e regista cinematografico tedesco, nato a Berlino il 7 gennaio 1881 e morto a Randolph, Orange County (Vermont) il 30 luglio 1949. La sua figura [...] del cosiddetto genere fantastico. Tra le sue opere 'minori', e presto quasi dimenticate, si ritrovano più o meno tutti i generi del cinema di Weimar: da Stadt in Sicht (1923), Kammerspiel di cui fu regista e co-sceneggiatore, ad adattamenti di ...
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Viñas, David
Daniele Dottorini
Scrittore e sceneggiatore argentino, nato a Buenos Aires il 28 luglio 1929. Tra i più radicali intellettuali militanti del suo Paese, ha espresso l'esigenza di un rapporto [...] a fondo sulle contraddizioni del reale. Nel 1958 entrò in contatto con Fernando Ayala, uno dei giovani registi della nuova generazione bonaerense, per il quale trasse, da un proprio scritto inedito, la sceneggiatura di El jefe (1958). Nel disegnare i ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...