FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] Alcune pagine della mia vita (Cametti, Un poeta..., p. XIII), il cui maggiore interesse consiste nel dettagliato resoconto della genesi della Cenerentola.
Fonti e Bibl.: Roma Bibl. nazionale, Mss. A. 44.28: J. Ferretti, A Missirini Melchiorre (1818 ...
Leggi Tutto
PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] colore: Barash, 1978; Puttfarken, 1991), storico-sociale e documentario. Nonostante la scarsità di informazioni dirette sulla sua genesi, il suo contenuto è stato generalmente interpretato nel quadro dei dibattiti sulla lingua e il volgare promossi a ...
Leggi Tutto
MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] ai problemi di ordine nosologico ed eziopatogenetico prospettati dalle leucemie e a tentare di individuare la possibile genesi virale di tali emopatie, traguardo che avrebbe poi costantemente perseguito negli anni successivi (Contributo casistico e ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] i mammiferi e aver formulato l'ipotesi di un'unica modalità di nutrizione del feto. Alla difesa delle sue teorie sulla genesi placentare e sulla separazione fra vasi fetali e sangue materno, che lo posero in contrasto con R. A. von Koelliker, dedicò ...
Leggi Tutto
BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] il liberatorio erotismo di un forte vincolo affettivo e la scelta della propria irriducibilità a rotella dei meccanismo, genesi stessa, quest'ultima, della propria condizione, insieme, di autenticità e di "devianza".
Nella Vita agra - ha scritto ...
Leggi Tutto
POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] P. Brugnoli - A. Sandrini, II, Verona 1988, pp. 287-302, a cui si rimanda per la bibliografia precedente; G. Mazzi, La genesi di un catalogo grafico: i rilievi del Settecento e dell’Ottocento per lo studio di Sanmicheli, in Il disegno di architettura ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] I, p. 630; Atti del I Congresso internazionale dei patologi, Torino 1911, pp. 1-3), arriva alla conclusione che la genesi dei movimenti coreici va ricercata in una lesione lungo le vie di associazione tra il cervelletto ed il cervello, attraverso il ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Luigi
Paola Gardellini-Ilaria Luzzana Caraci
Nacque a Milano il 16 maggio 1857 da Giovanni e da Caterina Perego; quarto di cinque figli (furono suoi fratelli Emilio, Attilio, Odoardo), riuscì [...] elastico per effetto di pressioni e alleggerimenti uguali esercitati in superficie lungo strisce parallele, traendone applicazione alla genesi delle fosse e dei rilievi terrestri e dimostrando, in particolare, come si verifichi l'isostasi (Teoria ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] italiana. A fronte della critica, la scuola doveva rimanere un laboratorio, un'ascesa verso il vero, dal momento che la genesi di un'opera letteraria può consentire e spesso consente la precisione e il rigore di una ricerca positiva.
La severità e ...
Leggi Tutto
DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] dottrinale - tuttavia egli rivestì (come nota loSpini, rec. a Vinay, p. 738), un posto di rilievo nella genesi del protestantesimo italiano risorgimentale, sia per l'impulso dato alla diffusione delle idee evangeliche, sia per il contributo di ...
Leggi Tutto
-genesi
-gèneṡi [dal sost. seg.]. – Secondo elemento di parole composte del linguaggio dotto e scient. (filogenesi, litogenesi, ontogenesi, partenogenesi, ecc.), con il sign. generico di origine, generazione, formazione.
genesi
gèneṡi s. f. [dal lat. genĕsis, gr. γένεσις, dalla radice γεν- di γίγνομαι «nascere»]. – Origine: la g. dell’uomo; la g. dell’universo; la g. delle lingue, del diritto, di un’istituzione. Con riferimento a un’opera d’arte, le vie e...