Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] concretizzazione a livello molecolare degli eventi evolutivi identificati dai paleontologi e amplificati dagli studi di geneticadellepopolazioni. Il confronto fra le variazioni amminoacidiche di proteine con funzione analoga nella scala evolutiva e ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] : la mutazione, la selezione, la deriva genetica e l’isolamento geografico. Essi determinano sostanzialmente una variazione delle frequenze alleliche nelle popolazioni. Lo studio della variabilità ereditaria e della sua modulazione nel tempo e nello ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] via attenta alla dinamica dellepopolazioni, alle strutture demografiche delle varie specie e alle vicende delle sue variazioni.
Più piante. È così possibile da un lato orientare la genetica agraria verso la creazione di nuove varietà capaci di ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] , consanguineità), al fine di analizzare la struttura dellapopolazione e ricostruire la sua storia biologica anche in rapporto a fenomeni casuali (deriva genetica, cioè il cambiamento casuale delle frequenze di un dato allele all’interno di ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] pesanti, e quelle di p. II, che ne sono invece più povere (➔ stella).
Biologia
Genetica di p.
Branca dellagenetica che studia la cinetica dei geni nelle popolazioni. Nel 1908 H.G. Hardy e W. Weinberg, indipendentemente, scoprivano quella che oggi è ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] teoria non erano ancora note le basi molecolari della variabilità fra gli individui di una popolazione, ossia le mutazioni. Solo successivamente, con la dimostrazione della base geneticadelle variazioni ereditarie e con il delinearsi del concetto ...
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Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. Nel caso dell’uomo, tali caratteri si riferiscono a caratteristiche somatiche (colore della pelle, tipo di capelli, [...] interagiscono continuamente, tanto che la moderna genetica di popolazioni (➔ popolazione) si focalizza su modelli di e l’imporsi di un’esigenza di classificazione schematica e ordinata della diversità umana e l’ascrizione di un simile ordine al piano ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] rimproverando a questa di considerare esclusivamente il lato geneticodella questione, hanno tenuto conto soprattutto del lato anche nell'uomo boscimano e nei due sessi di altri popoli che abbiano parte di sangue boscimano. Ma un altro carattere ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] Tutto ciò ha conseguenze molto importanti sull'architettura geneticadell'ospite (vedi oltre).
Regolazione genica nei Batteri In tutti i ceppi di Drosophila Melanogaster provenienti da popolazioni selvatiche è presente un elemento mobile disperso, P, ...
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(VII, p. 566; App. I, p. 306)
La b., scienza biologica antica e fortemente unitaria nel proprio oggetto di studio, è attualmente una delle più diversificate e in rapido sviluppo, e sta acquistando crescente [...] che applicano allo studio della diversità degli oggetti vegetali e della complessità delle comunità biologiche vegetali tecniche proprie dellagenetica, della chimica, della citologia, della statistica, della biometria, della matematica e di altre ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...