SERGI, Giuseppe.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 20 marzo 1841, secondogenito di Paolo, impiegato, e di Alessandra Brigandì.
La sua infanzia fu segnata dai moti siciliani del 1848 e dalla loro [...] e della sua famiglia. La carta biografica sarebbe servita a individuare le caratteristiche dellapopolazione italiana e genetica, da effettuarsi sempre su solide basi scientifiche, ma non dovette sfuggirgli la peculiare complessità delle scelte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ingegneria genetica rappresenta lo sviluppo applicativo di tecniche che sfruttano le [...] principio, producono popolazioni di oligonucleotidi radiomarcati che cominciano da un punto stabilito della catena del Ottanta e Novanta l’attenzione per le applicazione terapeutiche dell’ingegneria genetica si è rivolta in modo crescente verso l’RNA ...
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RITOSSA, Ferruccio
Mauro Capocci
RITOSSA, Ferruccio. – Nacque il 25 febbraio 1936 a Pinguente (oggi Buzet) nell’entroterra settentrionale della provincia di Pola.
Creata nel 1923, tale provincia copriva [...] padre fu ucciso nel corso delle violenze che seguirono la caduta della dominazione fascista sulle popolazioni slave e che portarono all alla diaspora di molti ricercatori.
Ritossa ebbe la cattedra di genetica a Bari a partire dal 1971 e fino al 1985. ...
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Gilberto Corbellini
Conosci il tuo DNA
In meno di dieci anni si è passati dal completamento del Progetto Genoma Umano a sequenziamenti sempre più rapidi e meno costosi. La finalità principale è lo sviluppo [...] associarle con la suscettibilità a malattie genetiche oppure con l’efficacia della risposta a farmaci dei singoli individui. Questo tipo di studi ora è in grande espansione e, analizzando i polimorfismi dellapopolazione, i medici sperano di poter ...
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biodiversita
biodiversità s. f. invar. – Per b. si intende la diversità biologica, ossia l’insieme della differenza, della variabilità e della complessità della vita sulla Terra. La b. include quindi [...] o negli ambienti, che conducono ad alterazione dei parametri demografici e genetici, rendendo le piccole popolazioni più vulnerabili all’estinzione.
Tutela della biodiversità. – Nel 1992 è stata redatta a Rio de Janeiro la Convenzione sulla ...
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invasione biologica
invasióne biològica locuz. sost. f. – Fenomeno di espansione di organismi viventi in aree geografiche estranee da quelle di origine. Le i. b., generalmente, non sono spontanee, ma [...] biologiche si spostano. La dispersione è un fenomeno biologico fondamentale per la sopravvivenza delle specie, perché genera nelle popolazioni variabilità genetica, proteggendole da estinzioni locali dovute per es. a mutamenti ambientali locali: una ...
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staminale, cellula
staminale, cèllula locuz. sost. f. – Cellula non specializzata presente in tutti gli organismi viventi, dotata essenzialmente di due caratteristiche: a) autorinnovamento, ossia la [...] immunocompatibilità e la manipolazione genetica di cellule per ridurre o indurre il differenziamento in popolazioni cellulari che mantengono le dopo 100-200 cicli cellulari. Il ruolo primario delle c. s. adulte è infatti quello di mantenere ...
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teoria neoselezionista
teorìa neoselezionista locuz. sost. f. – Teoria evolutiva basata sull’esistenza di cambiamenti critici del genoma, tali da modificare la struttura della cromatina e interferire [...] non confondere con il codice genetico) correla le composizioni: delle sequenze codificanti e delle sequenze non codificanti contigue (ossia . È stato confermato che anche in diverse popolazioni umane si trovano differenze nel fenotipo del genoma ...
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transgenico, organismo
Nicoletta Rossi / Marcello Raspa
I topi transgenici come modello di malattie
Fra gli animali ingegnerizzati, il topo da laboratorio (Mus musculus) è il modello maggiormente utilizzato [...] può ingegnerizzare e poi costruire un modello murino geneticamente modificato. Se la malattia deriva dalla perdita di chimera, ossia contiene due popolazioni di cellule derivate da zigoti differenti, quelle originarie della blastocisti, e le cellule ...
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medicina genomica
medicina genòmica locuz. sost. f. – Disciplina che rappresenta la più moderna evoluzione e applicazione dellagenetica nel settore medico. La genetica classica, nonostante gli sviluppi [...] molto più allargate, favorite da sviluppi decisivi dellagenetica classica. Tali sviluppi sono rappresentati da un lato ultimi anni, studi di simili associazioni in popolazioni variamente selezionate hanno prodotto rapidamente risultati eclatanti, ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...