La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] più subcloni lungo differenti vie di progressione, contribuendo in tal modo all'eterogeneità genetica osservata in alcuni tumori. Perciò, l'evoluzione clonale dellepopolazioni di cellule tumorali è un processo a più tappe, trainato dall'acquisizione ...
Leggi Tutto
Rivoluzioni agricole
David B. Grigg
di David B. Grigg
Rivoluzioni agricole
Introduzione
L'espressione 'rivoluzione agricola' è stata impiegata per descrivere una varietà di fenomeni eterogenei, verificatisi [...] , agli inizi del secolo, delle ricerche di Mendel sulla geneticadelle piante consentì di selezionare varietà inizio del XIX secolo la dieta dellapopolazionedell'Europa occidentale era simile a quella dellepopolazioni attuali nel Terzo Mondo, con ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] da HPV (human papilloma virus) e agli screening per le lesioni iniziali dell'utero.
La composizione genetica di una determinata popolazione inoltre può dare indicazioni sulla predisposizione a sviluppare il tumore, ma tra le cause di insorgenza ...
Leggi Tutto
Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] accettata. Tuttavia, dall'inizio degli anni Ottanta gli studi di epidemiologia dei tumori, di cito genetica e di genetica molecolare dellepopolazioni umane hanno fornito una grande quantità di evidenze a supporto di questa ipotesi.
L'epidemiologia ...
Leggi Tutto
Ambiente e istituzioni internazionali
Bernd Von Droste
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Mechtild Rössler
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Anja Von Rosenstiel
(UNESCO, [...] deforestazione, la conservazione e l'utilizzazione delle risorse genetiche e della diversità biologica, il contributo delle foreste nel ridurre l'aumento di temperatura del Pianeta, il destino dellepopolazioni indigene che vivono nelle foreste, il ...
Leggi Tutto
La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] una interazione diretta tra gli elementi dellapopolazione in evoluzione. Altri esempi di questa interazione saranno considerati nei paragrafi successivi. D.W. Hillis (1991) si è servito degli algoritmi genetici per fare evolvere algoritmi che ...
Leggi Tutto
Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] , riflessione, decisione
Il test genetico può essere effettuato su individui, coppie, famiglie e gruppi. Lo screening è un termine più specifico, che si riferisce all'esame attuato su vaste sezioni dellapopolazione. Due casi di screening con ...
Leggi Tutto
Per parlare delle relazioni fra biodiversità e geopolitica è necessario tracciare un profilo storico dei rapporti fra l’uomo e la natura, spingendosi in una certa misura nella preistoria recente (inizio [...] in una comunità.
Sottospecie/ Razze geografiche: popolazioni o gruppi di popolazioni morfologicamente differenziate rispetto ad altre della stessa specie ma con bassi valori di distanza genetica, che occupano porzioni disgiunte e talvolta confinanti ...
Leggi Tutto
Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] genoma segmentato.
Selezione naturale e struttura dellepopolazioni
Per risolvere il paradosso di Eigen un possibile scenario sull'origine del codice.
Schemi nel codice genetico
L'assegnazione degli amminoacidi alle triplette non sembra un evento ...
Leggi Tutto
Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] , di etica sociale e di etica economica.
L'ingegneria genetica in sé non è più 'pericolosa' di altre tecnologie, vista sembrano limitare solo la libertà delle aziende e non anche quella dellapopolazione, tanto più vengono limitati la mobilità ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...