Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione dellagenetica con la teoria [...] negli Stati Uniti, svilupparono un modello matematico per lo studio dellagenetica di popolazione risolvendo il conflitto tra la nuova genetica e la vecchia visione darwiniana dell'evoluzione per selezione naturale. A partire dalla metà degli anni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] vaccini, che possono essere assunti per mezzo di alimenti geneticamente modificati. Tutto ciò ha portato a un vasto Africa e in Asia, una persistente incomprensione da parte dellepopolazioni nei confronti di programmi che non le convincono e ...
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L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] , dopo la conquista europea. Il quadro riguardante l'origine della produzione del cibo non è tuttavia completo se non si Princeton 1984 (trad.it. La transizione neolitica e la genetica di popolazioni in Europa, Torino 1984); D.R. Harris - G ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] , fondato sulla (vera o presunta) omogeneità etnica dellapopolazione e sulla sua coincidenza con il territorio abitato da dal patrimonio biologico dei popoli che li abitano. La relazione tra storia, geografia e genetica, inconcepibile fino a ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] potessero rappresentare un perfetto modello per la genetica di popolazioni (Pontecorvo - Gemmell 1944a, 1944b).
Selezionando mutanti metabolici diversi, distinguibili in base al colore della colonia o ai requisiti nutrizionali, e incrociandone ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] spiegare il cambiamento evolutivo ma risulta arricchita e rafforzata dai nuovi sviluppi dellagenetica sperimentale e di quella dellepopolazioni, due conseguenze della riscoperta, nel 1900, dell'opera di Gregor Mendel. Negli stessi anni in cui si ...
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Diritti e tecnologia
Alfonso Celotto
I diritti umani, recepiti da decenni nelle Costituzioni, stanno subendo una profonda trasformazione, grazie alla diffusione delle nuove tecnologie. Internet e i [...] sia collettivo (diritto al cibo, all’acqua, all’accesso a internet, all’autodeterminazione dei popoli, all’integrità geneticadella persona), rivendicati da organizzazioni e movimenti nazionali e internazionali, da minoranze linguistiche e culturali ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] ). Pur credendo nell’utilità del miglioramento genetico, Pavari riteneva che una selezione artificiale troppo spinta fosse rischiosa: la riduzione della diversità biologica nell’ambito dellepopolazioni sottoposte a tale metodo di miglioramento ne ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] quando gli subentrò A. Buzzati Traverso. Due anni dopo promosse l'istituzione di un Centro per lo studio geneticodellepopolazioni animali e vegetali montane. Tale Centro appenninico fu pienamente efficiente dall'agosto del '54 sul monte Terminillo ...
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Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] ancora una volta i progressi sono avvenuti grazie al contributo dellagenetica. La SLA è una paralisi progressiva che insorge in genere durante il riposo. Gli adattamenti molecolari dellepopolazioni acclimatate all'altitudine comprendono una maggiore ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...