LOTTA BIOLOGICA
Sergio Bettini
. Varie sono le definizioni che gli autori danno del termine "l. biologica". I più usano il termine secondo un concetto classico ma restrittivo, come per es. B. P. Beirne [...] diventa anche notevolmente eterogeneo. Per es. la manipolazione genetica, condizione o trattamento atto a ridurre il potenziale tradizionali che servono a ridurre la densità dellapopolazione nociva. Questo abbinamento di tecniche viene chiamato ...
Leggi Tutto
NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] è dunque vero - ferma restando l'importanza del potenziale genetico - che noi siamo ciò che mangiamo, è altrettanto certo miglioramento delle condizioni ambientali ha determinato in Italia un sensibile aumento della statura media dellapopolazione. ...
Leggi Tutto
Malattie infettive
Nel corso della seconda metà del 20° sec. iniziò a diffondersi nell'ambito della comunità biomedica la convinzione che il problema della diffusione delle m. i. fosse destinato a una [...] più frequente nelle popolazioni per le quali risulta più alto il rischio di contrarre la malaria, nonostante la gravità dell'anemia falciforme legata alla mutazione in omozigosi. Un meccanismo legato alla suscettibilità geneticamente determinata è ...
Leggi Tutto
PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624)
Lucio BINI
Neurofisiologia. - La funzione di stato di coscienza, intesa come quella di un direttore d'orchestra che controlla e stimola le attività psichiche, [...] Bini e G. Marchiafava; ivi bibliografia).
Genetica. - Il moltiplicarsi di ricerche di genetica, eseguite con larghi mezzi, ha arricchito metodo del censimento dellepopolazioni, in p., più che in tutte le altre branche della medicina, ha limitazioni ...
Leggi Tutto
(VII, p. 52; App. IV, I, p. 293)
Con la diffusione sempre più vasta di elaboratori elettronici a elevate prestazioni, è divenuto sempre più frequente tra gli studiosi interessati a una metodologia quantitativa [...] nuove applicazioni in campi assai diversi della biologia, dalla sistematica alla genetica all'ecologia.
Nella trattazione che i vettori medi dellepopolazioni siano o meno uguali ed è il caso dell'analisi multivariata della varianza (Multivariate ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] unità genetica inscindibile, distinta soprattutto dai resti del grande ripiegamento orogenico varisco, vasto campo di fratture con bacini di affondamento, è occupata da popoli ben diversi e politicamente divisa fra grandi e piccoli stati. Dell'Europa ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] Russia, si rivolgeva la richiesta greca, a causa della densità dellapopolazione che occupa i distretti stessi. Le grandi piane di lontana parentela genetica".
Le numerose forme, o dialetti, in cui il greco fino dall'inizio della tradizione appare ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] singolare dei fondi valle che riunisce talora tronchi geneticamente diversi, con direzioni in apparenza capricciose e ‰ fra il 1926 e il 1930), sì che il guadagno annuo reale dellapopolazionedell'U. R. S. S. è tornato a superare, come nell'immediato ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] das heutige Österreich, 2ª ed., Stoccarda 1928.
Sul popolamento, sulla densità dellapopolazione e sull'emigrazione: J. Robert, La densité de sud la zona subalpina granitica e scistosa - geneticamente distinta dal rilievo alpino - ha pieghe disposte ...
Leggi Tutto
PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
*
Stato [...] che altrimenti sarebbero rimaste certamente disabitate.
La massima parte dellapopolazione del Perù vive in dimore sparse o in piccoli centri fra Costa e Sierra, vero nocciolo della questione geneticadella cultura peruviana. Nella Costa, il contatto ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...