Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] 1750 ca. 95 milioni di persone (il 13,1%, all’epoca, dellapopolazione del globo), valore che si è mantenuto pressoché statico nei cento anni si sono adoperati per dare una classificazione geneticadelle lingue africane paragonabile a quella ormai ...
Leggi Tutto
Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] di stasi, mentre pochi sono i fossili dei periodi di rapido cambiamento.
In genetica di popolazioni, l’ e. di Hardy-Weinberg rappresenta la stabilità delle frequenze geniche in una popolazione e si può enunciare con il seguente teorema: se p e q (con ...
Leggi Tutto
Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] predatori e parassiti, vale a dire i fattori che limitavano la crescita numerica dellepopolazioni dannose, e hanno determinato l’insorgere dei fenomeni di resistenza genetica. Gli I. possono provocare danni alle piante coltivate o utili all’uomo in ...
Leggi Tutto
Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] della comunità mondiale degli zoo in funzione della conservazione della natura: sostenere attivamente il mantenimento dellepopolazioni età riproduttiva delle specie interessate sono scambiati tra gli zoo, per mantenere la variabilità genetica dei ...
Leggi Tutto
Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] raro (per convenzione la frequenza deve essere maggiore dell’1%-2%). Esistono diverse denominazioni del p. genetico, in base ai differenti livelli di osservazione all’interno dellepopolazionidelle varie specie: morfologia esterna, come il colore, i ...
Leggi Tutto
Sigla di organismo geneticamente modificato, usata per indicare organismi il cui patrimonio genetico è stato modificato mediante ibridazione e selezione o mutagenesi e selezione, oppure con metodiche che [...] variabilità genetica casuale e la scelta ambientale dei genomi più adatti alla riproduzione. Inoltre, le nuove caratteristiche introdotte, pur se controllabili nella prole in allevamenti confinati, possono essere diffuse nel genoma dellepopolazioni ...
Leggi Tutto
L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti utili all’alimentazione dell’uomo e degli animali e materie prime indispensabili per numerose industrie (cotone, lino, semi oleosi [...] gestione. E ciò in relazione principalmente alla dinamica dellapopolazione e dei settori di attività extra-agricoli, all’ sociale, i problemi derivano dal fatto che le risorse genetiche, che rappresentano le materie prime per molte applicazioni ...
Leggi Tutto
L’insieme delle scienze riguardanti gli organismi viventi. Dal punto di vista della classificazione dei viventi, la b. si distingue in vegetale (➔ botanica) e animale (➔ zoologia); se invece si tiene conto [...] sia il comportamento delle cellule nelle popolazioni pluricellulari, i loro collegamenti e i segnali che esse si inviano. La prospettiva è ampia e comprende altri settori, quali la biofisica, la biochimica, l’immunologia, la genetica molecolare, la ...
Leggi Tutto
Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] carattere autosomico dominante, presente nel 2÷15% dellepopolazioni occidentali e causa più frequente (fino al 40 . In realtà la malattia di von Willebrand comprende diverse anomalie genetiche, capaci di modificare in vario modo la sintesi di tale ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] introduzione di nuove biotecnologie (come l'ingegneria genetica nella produzione di alimenti a composizione mirata e di persone a carico è passato a 25,4. L'aumento dellapopolazione urbana e il corrispettivo decremento di quella rurale ha creato, com ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...