La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] dipopolazione, ma questa volta relativa ai comportamenti, per esempio quelli alimentari (l'assunzione di sale, un potente determinante dei livelli pressori); (c) considerare ulteriormente l'individuo, studiandone la predisposizione genetica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento il problema della “razza” e della conservazione della sua purezza entra nelle [...] dipopoli da secoli privi di un proprio Stato.
I pregiudizi e la discriminazione politica e sociale, di piano scientifico, la scoperta del DNA e i progressi della genetica spostano progressivamente il problema delle “buone nascite” dal piano ...
Leggi Tutto
Lipoproteine
Giancarlo Urbinati
Si definiscono lipoproteine dei complessi macromolecolari costituiti da quantità variabili di proteine e lipidi (colesterolo e suoi esteri, trigliceridi, fosfolipidi), [...] il punto d'arrivo di strategie preventive sul piano sia individuale sia, soprattutto, dipopolazione. a) Classificazione. natura eziologica; si tratta, il più delle volte, di forme su base genetica, peraltro non sempre nota (come è invece il caso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I tentativi di applicare la genetica alla medicina risalgono agli anni immediatamente [...] of Human Genetics, nuova denominazione dell’American Eugenics Society. Non si tratta di una associazione di medici, ma digenetisti con interesse per le popolazioni e per i risvolti statistici delle malattie monogeniche. Il primo congresso annuale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ricchezza di specie, di geni e di ecosistemi; la nozione di biodiversità si fonda su [...] , perché, grazie alla selezione naturale, permette alle popolazionidi cambiare la propria costituzione genetica nel corso del tempo, adattandosi ad ambienti mutevoli. Quanto più è piccola la variabilità geneticadi una specie tanto più lento sarà il ...
Leggi Tutto
specializzazione emisferica
Giovanni Berlucchi
Nell’uomo l’emisfero di sinistra è specializzato nelle funzioni del linguaggio, nel controllo della mano dominante destra e nell’organizzazione della motilità [...] alterate. Uno dei modelli genetici più noti postula l’esistenza di un polimorfismo genetico bilanciato, basato su un molti ordini e specie di vertebrati lateralizzazioni comportamentali e cerebrali individuali e dipopolazione, per le quali in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalle patocenosi preistoriche alle patocenosi antiche
Gilberto Corbellini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le origini e i cambiamenti [...] sopravvivenza, mentre la pressione selettiva esercitata dalle nuove infezioni produce nella popolazione l’acquisizione di forme di resistenza genetica alle malattie. I processi coevolutivi fanno sì che molte infezioni epidemiche diventino endemiche ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il comportamento cooperativo, indispensabile alla costituzione delle società animali [...]
La sociobiologia, in quanto teoria generale del comportamento sociale degli organismi, nasce dal lavoro di sintesi compiuto su dati di etologia, genetica ed ecologia dipopolazione e di biologia evoluzionistica da Edward Otis Wilson, con lo scopo ...
Leggi Tutto
sequenziamento del DNA
Procedimento che consente di decifrare la sequenza delle basi in un determinato segmento di DNA. Viene eseguito per fini scientifici, come per es. per studi di genomica evolutiva [...] degli alleli che danno suscettibilità, l’analisi di linkage, lo studio delle associazioni nella popolazione e l’analisi del locus di un carattere quantitativo (QTL). Esempi di analisi geneticadi malattie complesse sono: lo studio del carcinoma ...
Leggi Tutto
domesticazione
Adriano Favole
La trasformazione di animali e piante da selvatici a domestici
La domesticazione è un processo antico, che ha avuto inizio sin dalla preistoria in varie parti del mondo [...] a coltivare grano e orzo. Le popolazionidi cacciatori e raccoglitori che abitavano quei territori di acqua. L'uomo è oggi in grado di modificare persino la struttura geneticadi piante e animali: se queste nuove forme di domesticazione promettono di ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...