ereditarietà Proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere alla progenie, per mezzo del patrimonio genetico, le informazioni relative ai caratteri morfologici e fisiologici ( eredità o [...] risultati ottenuti da incroci ripetuti in varie specie di piante. Nel 20° sec. i genetisti hanno poi chiarito quali sono i veicoli fisici la quale una mutazione si diffonde in una popolazionedi cellule in divisione; individui nati con mutazioni nel ...
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Pianta annua (Zea mays; v. fig.) chiamata comunemente anche granoturco, o granone, o frumentone, unica specie del genere Zea, della famiglia delle Poacee.
Cenni botanici e classificazione
Il m. ha fusto [...] l’alimento principale della popolazione. I resti archeologici più antichi di m., scoperti nel New geneticamente modificato mediante l’introduzione nel suo DNA di geni di Bacillus thuringiensis, batterio del suolo in grado di produrre una classe di ...
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Malattia (detta anche fibrosi cistica) caratterizzata da alterata e ridotta attività secretoria di alcune ghiandole esocrine, i cui secreti presentano densità e viscosità eccessive. Poiché di solito prevale [...] m. è la più comune malattia ereditaria nella popolazione caucasica: la frequenza è di 1 caso su 800 nati e circa 1 dell’analisi di linkage e della strategia molecolare, chiamata clonazione posizionale o genetica inversa, che permette di clonare un ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] degli stili artistici, dell’arte primitiva e di quella popolare, studia l’immaginazione creativa, le capacità il termine comprende anche la p. differenziale e la p. genetica o evolutiva (studio comparativo delle funzioni psichiche nelle diverse età ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] quarta generazione’ di d. umani, connessi all’impiego delle nuove tecnologie soprattutto nel campo della genetica e dell’ è preceduto dalla diretta imposizione al popolo, tramite Mosé, della Tōrāh (legge) da parte di Dio sul monte Sinai, e tutte ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] discendenza patrilineare), tali f. sono formate di individui di sesso maschile imparentati tra loro e appartenenti a più generazioni: di questo tipo sono le f. cosiddette patriarcali, tipiche di tante popolazioni indoeuropee. Nel caso che la regola ...
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screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] l’analisi mutazionale per le mutazioni popolazione-specifiche che consentirebbe anche l’identificazione degli eterozigoti.
Screening fetali
Lo screening geneticodi donne apparentemente sane in corso di gravidanza è quel procedimento che tende ...
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Passaggio da una condizione o situazione a una nuova e diversa
Biologia
In genetica, sostituzione, in una molecola di DNA, di una purina con un’altra purina o di una pirimidina con un’altra pirimidina; [...] cinetica.
Geografia
T. demografica
Espressione con la quale si indica la fase di aumento accelerato della popolazione interposta tra due fasi di sostanziale equilibrio: quella preindustriale, caratterizzata da natalità e mortalità elevate, e quella ...
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Biologia
Variazione ereditaria della struttura del materiale genetico, spontanea o indotta da agenti mutageni fisici o chimici. Il termine fu usato da H. De Vries (1901), l’ideatore della teoria delle [...] caso la frequenza delle m. utili può poi aumentare nella popolazione a causa della selezione naturale. In Drosophila melanogaster una m della base determina invece la formazione di una tripletta di terminazione del messaggio genetico (m. non senso) si ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] genoma umano (➔ genoma). Il paragone fra le m. genetiche o m. di associazione (linkage), le m. citologiche o citogenetiche e nelle quali, confrontando due popolazionidi individui (o un individuo e una popolazione), emergono differenze significative. ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...