Biologia
In genetica, legge della s., una delle leggi di Mendel (➔ Mendel, Gregor).
Geologia
In petrografia, s. magmatica, processo per cui durante il raffreddamento e la conseguente consolidazione di [...] pubbliche, a scuole e servizi pubblici ecc.), soprattutto come sistema applicato da governi razzisti in alcune nazioni a popolazione mista; le manifestazioni più eclatanti di s. razziale si sono avute nella Repubblica Sudafricana (➔ apartheid). ...
Leggi Tutto
Biologo statunitense (n. New York 1931); prof. (dal 1973) di microbiologia alla Johns Hopkins University. Nel 1978 gli è stato conferito, insieme a W. Arber e D. Nathans, il premio Nobel per la fisiologia [...] , qualsiasi sia la sua origine, a livello di sequenze specifiche. Si produce in questo modo una popolazionedi molecole eterogenee per lunghezza ma con estremità identiche. La sua scoperta ha avuto un ruolo chiave negli studi di ingegneria genetica. ...
Leggi Tutto
STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] - und Rechtsgeschichte (1808-1823), che rivelò uno sviluppo genetico del diritto tedesco, organismo unitario, lentamente formatosi nel popolo. Egli ha dato in tal modo al popolo tedesco la coscienza di essere un'unità giuridico-sociale anteriore al ...
Leggi Tutto
OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] genetica. In Germania, per es., si scartano i soggetti maschi dalla riproduzione, quando le madri, sottoposte al controllo funzionale, non hanno raggiunto almeno la produzione annua di 800 kg. (Soc. di allevatori di capre di dei popoli primitivi di ...
Leggi Tutto
NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] membri della comunità credano di essere legati a esso mediante parentela genetica, sia che ammettano soltanto rapporti di vario genere (per o malefico. Molto complesso è pure il concetto che i popolidi cui qui si tratta, hanno dell'anima e della vita ...
Leggi Tutto
IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] fra individui diversi è ereditabile. L'esistenza di un controllo genetico della risposta anticorpale è emerso chiaramente da studi mitogena sulle cellule B.
L'esposizione di una popolazionedi linfociti di milza o linfonodo a un antigene risulta ...
Leggi Tutto
VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] anti-EBV. Tale difetto si può trasmettere come carattere genetico legato al sesso (sindrome linfoproliferativa legata al cromosoma X). in particolare per quanto riguarda la popolazione infantile dei paesi in via di sviluppo. Solo in una parte dei ...
Leggi Tutto
IBRIDISMO (dal lat. ibrida, hybrida, voce latina plebea: efr. iber, imbrum "mulo" in glosse)
Alessandro GHIGI
Eugenio FISCHER
Insieme di fatti, di metodi e di teorie riguardanti gl'incroci tra forme [...] tali popolazioni agisca la selezione naturale a mezzo d' isolamento geografico o, meglio ancora, la selezione artificiale. In ogni incrocio tra razze differenti per almeno due coppie di caratteri si formano sempre combinazioni nuove (v. genetica, XVI ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA (v. storia, XXXII, p. 771; App. III, 11, p. 846)
Arnaldo Momigliano
Nel cercare di fermare quelle che sono le caratteristiche più salienti del lavoro storiografico degli ultimi quindici [...] nella s. americana, ma le estende alla preistoria e tratta in particolare gli aspetti di evoluzione del materiale genetico. Una fortunata formulazione popolare, The imperial animal di L. Tiger e R. Fox (1971), estende alle opere umane i principi ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] genetico (per es. mutazioni puntiformi e polimorfismi del DNA, repliche in sovrannumero della stessa sequenza di basi) e la proteina coinvolta, ma i meccanismi della patogenesi sono ancora ignoti. In particolare non si sa perché una popolazione ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...