Staminali, cellule
*
Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] (Watt 2001). L'esistenza di una popolazionedi progenitori di transizione garantisce la capacità di generare un elevato numero di cellule e limita la probabilità che nelle c. s. si possano accumulare mutazioni genetiche durante il rapido ricambio ...
Leggi Tutto
Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] affezioni (anche molto rare) su base genetica, i geni (oncogeni) causa di tumori e i complessi proteici che sono vulnerabili, fa degenerare le popolazionidi cellule nervose da cui dipendono tutte le funzioni della vita di relazione e della mente.
β ...
Leggi Tutto
OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] pur modesta d'una percentuale limitata di tutta la popolazionedi osteociti potrebbe influire in modo di informazioni provenienti da campi di ricerca variamente correlati con quello scheletrico, come l'endocrinologia, la vitaminologia, la genetica ...
Leggi Tutto
INTERLINGUISTICA
Marco Mancini
Con il termine i. si fa riferimento a quel particolare settore delle discipline linguistiche che ha come oggetto i fenomeni del contatto e delle conseguenti interferenze [...] di una popolazione omogenea" e un modello di discontinuità; quest'ultimo era rappresentato in limine da rotture brusche nella storia di una comunità di basato sulla riducibilità genetica e sulla regolarità evolutiva di tratti diagnostici, specie ...
Leggi Tutto
PEDIATRIA
Giorgio Maggioni
(XXVI, p. 592; App. II, II, p. 513; III, II, p. 382; IV, II, p. 755)
Le profonde trasformazioni avvenute nell'ultimo quarto del 20° secolo nel campo delle cure e dell'assistenza [...] riconoscere la presenza di un feto con sindrome di Down, o con thalassaemia major o con anencefalia. V. anche genetica medica, in questa l'estensione delle cure mediche gratuite a tutta la popolazione, la riduzione delle nascite − hanno avuto grande ...
Leggi Tutto
SPECIE (fr. espèce; sp. especie; ted. Art; ingl. species)
Giuseppe MONTALENTI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
"Col progredire delle scienze biologiche è accaduto pel concetto di specie quello che [...] 'analisi sperimentale il problema della mutabilità della specie, e di dimostrare (specialmente per merito di W. Johannsen) che le variazioni indotte dall'ambiente su una popolazionegeneticamente omogenea non sono ereditabili, e la selezione non può ...
Leggi Tutto
NATURA, Conservazione della
Longino Contoli
(App. IV, II, p. 545)
Nel corso degli anni Ottanta, la conservazione dell'ambiente naturale, a livello sia mondiale che italiano, è stata influenzata da due [...] nel tempo la sopravvivenza di una popolazione: Frankel e Soulé 1981) nonché nell'uso di nuove tecnologie per la lotta all'inquinamento (per es. l'uso di ceppi batterici modificati grazie all'ingegneria genetica: v. biotecnologia, in questa ...
Leggi Tutto
SCIENZE OMICHE
Alfredo Miccheli
Federico Marini
- Genomica.Trascrittomica. Proteomica. Metabolomica. Dal profiling all’interpretazione biologica. Bibliografia
Si definiscono scienze omiche quelle discipline [...] genetica umana, la genomica ha permesso di identificare gruppi di geni che hanno una relazione con lo sviluppo di patologie umane. La presenza di questi gruppi di come appartenenti alla stessa popolazione statistica di individui che si comportano ...
Leggi Tutto
Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] circa 10.000 anni fa, nelle popolazioni del Vicino Oriente dedite alle prime forme di allevamento, quando si è verificata una ), che crea un danno alla mucosa intestinale in soggetti geneticamente predisposti. La tossicità dell'avena è stata messa in ...
Leggi Tutto
Farmacodipendenza
Gaetano Di Chiara
Con il termine farmacodipendenza si indica un disturbo di interesse psichiatrico classificato nel Diagnostic statistical manual (DSM), a cura dell'American Psychiatric [...] percentuale corrispondente al 3,1 della popolazione mondiale (185 milioni di persone) abusasse di sostanze illecite (incluse in tab. 1 non è stato evidenziato alcun fattore genetico specifico per una specifica classe di droghe; al contrario, droghe ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...