La dipendenza dalle droghe
Pier-Vincenzo Piazza
Véronique Deroche-Gamonet
Giovanni Marsicano
La dipendenza: un fenomeno naturale
La dipendenza dalle droghe è un fenomeno conosciuto dal genere umano [...] tentativo largamente infruttuoso di diminuire l’uso del tabacco nella popolazione, a causa della presa di coscienza dei di abuso. Tali differenze possono essere di origine genetica ma anche ambientale, in particolare come conseguenza di situazioni di ...
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Messaggeri extracellulari
Andrea Levi
Gli organismi pluricellulari rappresentano un caso estremo di divisione dei compiti e costituiscono una società fortemente strutturata i cui singoli componenti [...] la generazione di topi mutanti in cui singoli recettori sono stati inattivati con approcci di ingegneria genetica (topi knockout vitro, che induce selettivamente la degradazione di una singola popolazionedi RNA. Questi strumenti hanno permesso un ...
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Geni e ambiente nello sviluppo del comportamento
Igor Branchi
Cenni storici
Il fenotipo di un organismo, il complesso delle sue caratteristiche morfologiche e funzionali, è determinato dall’influenza [...] 0. Nel caso della statura, il valore dell’ereditabilità cambia da popolazione a popolazione, ma in linea di massima oscilla tra 0,6 e 0,9, indicando che il contributo genetico è preminente, sebbene l’ambiente (in particolare, l’alimentazione durante ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] di molte generazioni sotto forma di informazioni genetiche.
Se si esclude dall'ambito semantico del concetto di i sacerdoti della 'religione nazionale'.
Ancora diverso è il caso dipopolazioni la cui identità ha un fondamento etnico o religioso, o ...
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Cambiamenti nella relazione tra medico e paziente
Sandro Spinsanti
Dalla medicina ippocratica fino alla fine del 20° sec., la modalità del rapporto tra medici e pazienti (e loro familiari) è rimasta [...] del potere di curare; nel tempo, tuttavia, questo potere ha cambiato forma ed espressioni. Mutuando dalla genetica un promossa dal Ministero nel 2007 per incoraggiare la popolazione ad adottare comportamenti sani e ad abbandonare abitudini scorrette ...
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Neurobiologia dello sviluppo emotivo
Francesca Cirulli
Lo sviluppo neurologico dei mammiferi è un processo graduale che dipende da una continua interazione tra il milieu interno e quello esterno, o [...] come si presentano naturalmente nella popolazione umana. Oggi, tuttavia, il grado di sviluppo raggiunto dalle neuroscienze prefigura concretamente la possibilità di completare il quadro fornito dall’epidemiologia genetica psichiatrica con dati che ...
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Paolo Crepet
Adolescenza
«Stato soave, stagion lieta è cotesta...»?
Oltre la dimensione del disagio giovanile
di Paolo Crepet
21 febbraio
Una sedicenne di Novi Ligure, Erika De Nardo, insieme con il fidanzato [...] esistenziale che accomuna gran parte del quotidiano dei ragazzi. Da un'indagine svolta nella provincia di Reggio Emilia, su un campione rappresentativo della popolazionedi età compresa tra i 16 e i 18 anni, è emerso che circa un terzo degli ...
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Il rapporto tra mente e cervello
Luigi Scoppola
La questione della relazione tra mente e cervello si presenta, fin dalle origini della cultura occidentale, come centrale nell’analisi del soggetto umano. [...] quella sul mondo biologico. Le riflessioni sulle conquiste della genetica e della biologia evoluzionistica sollecitano a cercare soluzioni che del cervello.
È stato dimostrato che un’enorme popolazionedi neuroni tra il talamo e la corteccia scarica ...
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Ammalarsi e guarire
Luis Chiozza
La definizione di malattia
Si usa definire la malattia come una perdita della salute; da ciò deriva che, per comprendere il significato del termine, è necessario spiegare [...] del termine, si ha quando l’immensa maggioranza di una popolazione si trova in una condizione in cui alcune delle del genoma hanno condotto a rivalutare l’importanza della predisposizione genetica. Se per gli assiro-babilonesi la terapia era la ...
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Reti neurali e robotica
Domenico Parisi
Una rivoluzione a metà
Nella seconda metà del 19° sec. si è verificata una rivoluzione nello studio della mente. È nata la psicologia, che si è proposta come [...] subisce delle modifiche casuali che corrispondono alle mutazioni genetiche e, nelle popolazioni che si riproducono sessualmente, è una ricombinazione casuale di parti del genotipo della madre e di parti del genotipo del padre, la variabilità tra ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...