Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] B, il secondo segnale è legato all'incontro con una particolare popolazionedi linfociti T, noti come linfociti T helper (Th) o da una combinazione di componenti genetiche, di fattori ambientali, incluse le infezioni, e di eventi stocastici; è ...
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Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] spiegazioni può essre che le popolazioni primitive fossero prive dei sistemi di difesa dall'ingresso di DNA estraneo posseduto da quelle attuali, e che quindi le frequenze di trasferimento genetico orizzontale fossero estremamente elevate, rendendo ...
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Gli organismi pluricellulari hanno la necessità di specificare numero e caratteristiche funzionali delle singole cellule che li compongono, organizzarle in tessuti e organi, e orchestrarne la funzione. [...] dei f. di c. è invece la genetica e, più di recente, l'ingegneria genetica nel topo. Di particolare utilità si di cellule staminali o di precursori neuronali. Probabilmente proprio per la loro capacità di promuovere l'espansione dipopolazionidi ...
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Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] di un'agricoltura e di uno sviluppo rurale sostenibili: essi avranno il compito di soddisfare il fabbisogno alimentare di una popolazione elevati livelli naturali di diversità genetica, la predominanza di esogamia, i lunghi tempi di generazione, la ...
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SANGUE (XXX, p. 664)
Giuseppe MONTALENTI
Ferdinando CORELLI
I gruppi sanguigni. - Da tempo era conosciuto che il siero di sangue di una specie zoologica agglutina i corpuscoli rossi di un'altra specie [...] e A2 B. Dal punto di vista genetico ciò si spiega con un'estensione della teoria di Bernstein, ammettendo che la di queste proprietà immunitarie del sangue ha dunque portato alla conoscenza di numerosi "gruppi" in cui si può dividere la popolazione ...
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Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] di copie, sia una più bassa velocità di replicazione, che porterebbe a una riduzione del numero di copie o persino alla comparsa nella popolazionedi cellule prive di plasmide. Nel p. di un elemento geneticodi ca. 100.000 coppie di nucleotidi, ...
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RISERVE NATURALI
Longino Contoli
Definizione e classificazione. - In base alla più diffusa accezione, ogni porzione di territorio sottoposta a qualche forma di tutela dei caratteri ambientali attraverso [...] la salvaguardia, operata spontaneamente dalle popolazioni locali, di molti piccoli, antichi boschi nei pressi di centri abitati. Del resto, da garantire la minima probabilità di scomparsa o di alterazione genetica delle specie ''focali'', ...
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TIMO
Giuseppe Tridente-Dunia Ramarli
(XXXIII, p. 852)
Il microambiente timico è un sistema complesso, multicellulare, nella cui compagine avviene il differenziamento della linea linfoide T, cui è affidata [...] compongono la popolazione dei linfociti T assicura al sistema immunitario un repertorio di TcR almeno l'importanza di questa prima selezione positiva è dimostrata dal fatto che animali geneticamente incapaci di attivare RAG1/RAG2 o di esprimere un ...
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Definizione. − Il concetto di a.b. trova a tutt'oggi differenti definizioni: secondo alcuni autori è sinonimo di ''comunità biologica'' (Margaleff 1974 e alcuni dizionari enciclopedici), secondo altri [...] termine a. deve essere ristretto e riservato a quel gruppo dipopolazioni che occupano la stessa area, ma che non sono quelle prede che sono riuscite, per una particolare costituzione genetica, a eludere i predatori diventando più veloci o tossiche ...
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PALEONTOLOGIA
Giuseppe Sirna
(XXVI, p. 50; App. IV, II, p. 725)
La p. è stata soggetta, soprattutto negli ultimi anni, a profonde modificazioni teoriche e pratiche dovute all'avvento di nuove tecniche [...] configurazione del patrimonio genetico), altre invece cause di natura ecologica, per es. la selezione K o r, come determinanti per la crisi di sopravvivvenza. Infatti, quando da un regime di selezione K (in cui cioè le popolazioni sono altamente ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...