Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] di tecniche digenetica, di biologia molecolare e analisi di citologia Di particolare interesse sono state le analisi sul ruolo della tolleranza centrale e sulla teoria della selezione clonale. Infatti, a livello del timo i 9/10 della popolazione ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] stessa cellula, possono andare incontro a ricombinazione, cioè allo scambio di tratti omologhi di materiale genetico, da cui consegue un cambiamento radicale delle caratteristiche genetiche della popolazione virale. Per i v. a DNA questo fenomeno si ...
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Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] e batteri) o virus.
Cenni storici
L’esistenza di un mondo popolato da organismi estremamente piccoli era stata intuita fin da tempi geneticodi batteri azotofissatori (Rhizobium, Azospirillum) da impiegare direttamente nei semi di leguminose o di ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] due approcci soltanto, quello formale (che comprendeva la genetica delle popolazioni) e quello citogenetico.
L'approccio formale. Basato solo su inferenze statistiche (come quelle delle leggi di Mendel sulle frequenze relative dei vari fenotipi nella ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] i gruppi Gm e InV che costituiscono due sistemi di fattori geneticamente indipendenti, in quanto prodotti da geni separati.
Oltre condizione benigna ha un'incidenza, in un largo strato dipopolazione, di circa 700/100.000. Tale condizione è stata ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] divengono sempre più numerosi, mentre lo studioso digenetica delle popolazioni umane può usare la frequenza genica per sondare il passato, in quanto può chiarire le interrelazioni genetichedipopolazioni umane recenti. Anche in questa fase, come ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] è prodotto dal genetista Georg Melchers del Max-Planck-Institut di Tubinga, in Germania.
Costituito l'International Found for Agricultural Development (IFAD). Per fronteggiare le esigenze poste dal previsto raddoppiamento della popolazione umana, 120 ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] fondamentale. In Inghilterra Boycott e Diver studiarono la geneticadi una chiocciola, Limnaea peregra, della quale esistono membrane sono probabilmente operanti nella segregazione dipopolazioni cellulari e nelle migrazioni morfogenetiche cellulari ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] e politicamente inaccettabile, di migliorare positivamente il pool genetico della popolazione, di selezionare negativamente caratteri genetici indesiderati o di fissare standard genetici, c) l'elaborazione di mappe genetiche individuali debba essere ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] alta la frequenza di mutazioni genetiche a carico dell'emoglobina. Anthony C. Allison, biochimico e genetista a Oxford, ipotizza che l'elevata frequenza del gene per l'emoglobina falcemica (HbS) in Africa (dove osserva che in alcune popolazioni il 40 ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...