La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] della sua tradizione storica, ha assunto le caratteristiche di una scienza generale della manipolazione dell'organismo. Le nozioni di rischio, su scala individuale e dipopolazione, vi svolgono un ruolo di primo piano ed essa è stata descritta dall ...
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Temperamento
Jerome Kagan
Il termine temperamento significa, in senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione. In particolare, nella medicina antica, il vocabolo designava la mescolanza [...] in autunno, per l'aumento di bile nera (v. anche carattere). Tale concezione del temperamento, che rimase popolare in Occidente fino alla fine Questi hanno fornito le prove di come la variabilità geneticadi fattori neurochimici e neuropsicologici ...
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Magrezza
Giancarlo Urbinati
La magrezza è la condizione caratterizzata da marcata scarsità o diminuzione dei grassi di deposito e da peso corporeo inferiore ai limiti fisiologici. Può essere sprovvista [...] viziate da grosse distorsioni di selezione (è infatti probabile che le fasce dipopolazione meno abbienti siano sottorappresentate dei processi catabolici o il rallentamento di quelli anabolici riconoscono una base genetica, in analogia con quanto si ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] con la ovvia, e ben giustificata, valorizzazione degli studi di psicologia genetica sullo sviluppo mentale del bambino (A. Freud, H di comunità utilizza volentieri criteri di salute pubblica per valutare i bisogni psichiatrici di una data popolazione ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] parametri ambientali e il rapporto numerico tra i s. della popolazione.
Il rischio per le specie a ESD è che modificazioni estreme interruttore’ genetico che inizia la serie di eventi molecolari (attivazione o repressione di un certo numero di geni) ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] discendenza patrilineare), tali f. sono formate di individui di sesso maschile imparentati tra loro e appartenenti a più generazioni: di questo tipo sono le f. cosiddette patriarcali, tipiche di tante popolazioni indoeuropee. Nel caso che la regola ...
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screening genètico Indagine diagnostica finalizzata all'identificazione di individui la cui costituzione genetica (genotipo) sia causa determinante o predisponente di malattie nell'individuo stesso che [...] l’analisi mutazionale per le mutazioni popolazione-specifiche che consentirebbe anche l’identificazione degli eterozigoti.
Screening fetali
Lo screening geneticodi donne apparentemente sane in corso di gravidanza è quel procedimento che tende ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] burgdorferi). Peculiare dei b. è inoltre l’esistenza di unità genetiche accessorie, dette plasmidi. I prodotti genici codificati dai fluorescenza, b. patogeni, anche in presenza di una popolazione multimicrobica nei materiali clinici.
Negli anni 1990 ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] genoma umano (➔ genoma). Il paragone fra le m. genetiche o m. di associazione (linkage), le m. citologiche o citogenetiche e nelle quali, confrontando due popolazionidi individui (o un individuo e una popolazione), emergono differenze significative. ...
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In patologia generale, ogni processo caratterizzato da penetrazione e moltiplicazione, nei tessuti viventi, di microrganismi patogeni unicellulari (agenti infettivi: batteri, miceti, protozoi) o da virus.
Il [...] suscettibilità della popolazione, dovuta a vari fattori (sovraffollamento, invecchiamento, malnutrizione, stress ecc.) che possono agire sinergicamente; e) la variabilità genetica dei microrganismi, che permette a un patogeno di sviluppare in ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...