. La c. è una branca della genetica, che mette in relazione i dati citologici, ricavati dall'osservazione diretta dei cromosomi, con i dati genetici, ottenuti dallo studio della manifestazione e trasmissione [...] morfologica. Non è ancora chiaro come in questo cromosoma sia organizzato il DNA: i dati della biologia molecolare e della genetica finora disponibili fanno ritenere che il cromosoma sia costituito essenzialmente da un filamento continuo di DNA, che ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] tipi cellulari) sia perché sono polipeptidi con minore peso molecolare (30.000 invece di 45.000).
In colture e popolazioni ha rivelato che il sistema HLA è controllato da 3 loci geneticamente associati, denominati LA (HLA-A), Four (HLA-B), e AJ ( ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] del farmaco) esiste una qualche perplessità terminologica: infatti la sua definizione come reattività anomala a una molecola su base genetica è in parte incompleta e l'uso del termine viene sconsigliato perché con il progredire delle conoscenze ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] dei pazienti, alla necessità di prevenire possibili reazioni immunitarie contro molecole riconosciute come estranee. La t. g. non è dell'enzima adenosindeaminasi (ADA) è stata la prima malattia genetica a essere trattata con la t. g. a partire dal ...
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di Beniamino Tesauro, Alessandro Puzziello, Stefania Masone e Pietro Francesco B.C. Addeo
Tra la fine del 20º e l'inizio del 21º sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della [...] maggiore remissione di alcune malattie oncologiche. La biologia molecolare, infine, ha favorito lo sviluppo di nuove . In alcuni casi, la presenza di una specifica alterazione genetica comporta con certezza la comparsa, entro un intervallo di tempo ...
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di Pierfausto Seneci
Si indica con tale locuzione l'utilizzo di strategie e protocolli sperimentali ad alta produttività volti a massimizzare le reazioni di sintesi chimiche e, quindi, produrre un gran [...] anche se di recente la commistione fra questa metodologia, genetica e biologia ha aperto enormi potenzialità alla ricerca farmaceutica. di librerie composte da un numero contenuto di piccole molecole organiche. Ognuna di esse è basata su un diverso ...
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Embriologia sperimentale. - I progressi di questa disciplina si sono andati sempre più estendendo ed affermando nel campo sperimentale con il precipuo scopo di risalire alle cause prime dello sviluppo [...] fu riferito ad una azione non specifica di un acido d'alto peso molecolare; l'altra della scuola inglese di Cambridge (J. Needham, C. H i portati della fisica nucleare, della biochimica, della genetica, debbono figurare ben a ragione i risultati dell' ...
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PALEOANTROPOLOGIA.
Giorgio Manzi
– Rinnovamento e nuovi sviluppi della paleoantropologia. Bibliografia
Rinnovamento e nuovi sviluppi della paleoantropologia. – La scienza delle origini umane – propriamente [...] chimico-fisico su ossa e denti (per es. quelle con inferenze sulla dieta); l’introduzione della genetica e della biologia molecolare nell’individuazione dei tempi di divergenza evolutiva e di insorgenza di alcune caratteristiche del fenotipo, anche a ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] la velocità di trascrizione quanto quella di degradazione delle molecole di RNA messaggeri sono tra i fattorì che influenzano la velocità di sintesi degli enzimi nelle cellule (v. anche genetica; nucleici, acidi, in questa App.).
Le cellule hanno ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] avvento delle tecnologie del DNA ricombinante il numero dei nuovi marcatori genetici, i cosiddetti RFLP (Restriction Fragment Length Polymorphisms, visibili esaminando con una sonda molecolare specifica un DNA genomico digerito con un certo enzima di ...
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ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...
Crispr
Sigla dell'ingl. Clustered Regularly Interspaced Short Palindromic Repeats (alla lettera 'brevi ripetizioni palindrome raggruppate e separate in modo regolare'), usata come s. f. inv. per indicare la tecnica di editing genetico impiegata...