Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] il comportamento del cane soprattutto in termini di differenze di genetica comportamentale dal lupo ancestrale, essendosi rivelata errata (grazie a studi di geneticamolecolare) l’interpretazione di Lorenz stesso, secondo il quale alcune razze ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] è quella di cercarle in un organismo che sia già a un livello sofisticato per quanto riguarda l'analisi di geneticamolecolare, come nel caso del moscerino della frutta. Le larve del moscerino della frutta presentano un polimorfismo nel comportamento ...
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Disciplina che studia gli animali e le piante vissuti sulla Terra in epoche trascorse, rivelati attraverso i loro resti fossili.
Cenni storici
Il nome di p. per la scienza dei fossili fu proposto da H.-M. [...] dei taxa (utilizzando quando possibile anche informazioni ottenute con analisi di biologia molecolare, per es., con il calcolo di distanze genetiche), ad approfondire le analisi morfofunzionali degli apparati scheletrici, a definire le correlazioni ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] e del bipedismo marcava gli inizi della linea evolutiva umana. Gli studi di genetica sviluppati dall’antropologia molecolare a partire dagli anni 1960 hanno dimostrato l’affinità genetica di scimpanzé e gorilla con l’uomo, i quali sono quindi entrati ...
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Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] l’acetato o le grandi molecole proteiche quali le sieroalbumine, le immunoglobuline ecc. La maggior parte delle proteine del l. è tuttavia prodotta dalle cellule lattifere con il consueto meccanismo di trascrizione genetica dall’acido ribonucleico ai ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] avvento delle tecnologie del DNA ricombinante il numero dei nuovi marcatori genetici, i cosiddetti RFLP (Restriction Fragment Length Polymorphisms, visibili esaminando con una sonda molecolare specifica un DNA genomico digerito con un certo enzima di ...
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SISTEMATICA
Roberto Argàno
(XXXI, p. 922; App. III, II, p. 756)
Scienze biologiche. - La zoologia, come la botanica, è una delle discipline che, per tradizione, è appesantita da una classificazione, [...] erano in embrione (come l'ecologia, l'etologia, la biogeografia) e di quelle nate successivamente (come la genetica, la biologia molecolare, l'informatica). Definire oggi in maniera esaustiva l'unità ''naturale'' di partenza, la specie, è assai arduo ...
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Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] e apprendimento: l'imprinting e la controversia tra eredità genetica ed esperienza nel determinare il comportamento
Negli anni in cui i pulcini insensibili all'imprinting.
A livello molecolare le modificazioni biochimiche più salienti riguardavano l ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] o anni). La cronobiologia si occupa dello studio di questi oscillatori endogeni e del loro significato a livello genetico, molecolare e fisiologico.
Ritmi circadiani
Gli o. b. circadiani (dal latino circa diem) oscillano con periodo che approssima ...
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. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] e la biofisica e ultima in ordine di tempo la biologia molecolare. È pertanto difficile tracciare un confine, che in realtà forse può essere istantanea oppure "schedata" nel codice genetico; in questa seconda alternativa il risultato potrà dimostrarsi ...
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ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...
Crispr
Sigla dell'ingl. Clustered Regularly Interspaced Short Palindromic Repeats (alla lettera 'brevi ripetizioni palindrome raggruppate e separate in modo regolare'), usata come s. f. inv. per indicare la tecnica di editing genetico impiegata...