Nacque ad Asti il 20 giugno 1879; si laureò in scienze naturali all'università di Torino (1901), sotto la direzione di Ermanno Giglio-Tos. Quando (1903) questi occupò la cattedra di zoologia a Cagliari, [...] . L'A. è inoltre autore di pubblicazioni su argomenti di carattere generale sempre nel campo della citologia e della genetica. Ha indirizzato alcuni allievi alle ricerche citologiche.
Le note e memorie pubblicate dall'A. sono circa una sessantina. La ...
Leggi Tutto
LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] non raggiunge il suo massimo che molti anni dopo l'insorgenza della capacità genetica stessa, e più probabilmente verso il 23° anno di età" (Sulle variazione della attitudine genetica della donna secondo l'età, in Economia, n.s., 1939, vol. 17, p ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] Carlo di Milano. Condirettore di numerosi periodici scientifici, nel 1951 fondò la rivista internazionale di patologia antenatale e genetica umana, Folia hereditaria et pathologica, e nel 1968 assunse con E. Polli la direzione del vecchio e glorioso ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Alberto
Valerio Giacomini
Nato a Firenze il 20 nov. 1901 dall'anatomista Giulio e da Elena Lensi, realizzò la sua prima formazione in un ambiente culturale altamente qualificato. Nel 1924 [...] sistematica e significato fitogeografico attraverso l'indagine fitogenetica, in Webbia..., XI (1959), pp. 861-888; L'evoluzione del sistema genetico a livello sopraspecifico, in Quaderni d. Acc. naz. d. Lincei, XLVII (1960), pp. 237-271.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] bella serie di Mondadori di divulgazione scientifica, I cacciatori di microbi, L'architettura delle cose, un primo libro sulla genetica che stava ancora nascendo - siamo all'inizio degli anni Trenta -, L'uomo questo sconosciuto di Carrell, che era di ...
Leggi Tutto
CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] specializzato per la cura delle malattie infantili, in quanto precedentemente operavano alcuni istituti cui era affidata l'assistenza genetica dei fanciulli.
Nel 1894 il C. conseguì la libera docenza in patologia e clinica pediatrica e, nell'anno ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] di morfologia comparata, di anatomia e biologia dei pesci, di istologia dell'apparato digerente dei vertebrati e di genetica. Allievo di F. De Filippi, diffuse il primo evoluzionismo darwiniano e lamarckiano e il secondo evoluzionismo o neodarwinismo ...
Leggi Tutto
PARDI, Leo
Alessandro Volpone
– Nacque a Campo di San Giuliano Terme (PI), il 23 agosto 1915, da Francesco – medico e docente di anatomia a Pisa – e Alvida de’ Conti Bonanni.
Pardi si laureò in scienze [...] del Centro fu l’istituto di zoologia dell’Università; dal 1985 esso confluì nel dipartimento di biologia animale e genetica, oggi intitolato a Pardi. Questi diresse la struttura dal 1971 al 1985 coordinando le attività secondo linee operative ...
Leggi Tutto
BEGUINOT, Augusto
Enrico Tortonese
Nacque a Paliano (Frosinone) il 17 ott. 1875, dal medico chirurgo Pompeo, discendente da un ufficiale napoleonico originario della Borgogna che, dopo la caduta di [...] alla fioristica, alla biologia e alla sistematica, ma si estese anche ad altri settori quali la fitogeografia, l'ecologia, la genetica. La sua produzione scientifica è molto vasta e raggiunge i 296 titoli.
Per quanto riguarda le indagini biologiche e ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] e statunitensi, imparò il concetto di lavoro in équipe e comprese le possibilità offerte dal «connubio tra psicologia genetica e psicodinamica»(La neuropsichiatria infantile ieri e oggi, in Psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, 2000, n. 67 ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...